“Sono l’unico che fa opposizione in Parlamento“: questo il commento a caldo di Vittorio Sgarbi dopo la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021.
Il critico d’arte è particolarmente eloquente nel suo giudizio sul premier Conte e con la nuova direttiva del Dpcm che impone mascherine all’aperto ovunque, Sgarbi vede minacciata anche la sua ordinanza a Sutri, cittadina che amministra nella quale “mascherarsi” all’aperto è vietato con pericolo di incorrere in severe multe.

L’aveva detto dal principio dell’infezione di Berlusconi: se guarisce ho ragione, diversamente dovrò ricredermi. Probabilmente anche per questo è un Vittorio Sgarbi particolarmente convinto delle sue posizioni quello che Francesco Vergovich ha intervistato a ‘Un Giorno Speciale’.
Trump–Briatore–Berlusconi sono tre tesi che convincono Sgarbi,il quale a sua volta prova a convincere quante più persone a credere nel suo imperativo: “Non bisogna aver paura del coronavirus“.
Ecco l’intervista.

Sgarbi sbotta in diretta ► “Mascherine in casa? Conte ha rotto il ca**o: in casa faccio come voglio!”

“Mascherine obbligatorie in casa? Non rompere i co***oni sulla casa. A casa uno fa quel ca**o che vuole.
Ha rotto il ca**o.

Qualunque medico dice che all’aperto non va portata la mascherina. La distanza di un metro la sappiamo da mesi. E’ inutile che insistono nel fare delle pantomime ridicole, queste teste di ca**o.
D’inverno ci mettiamo i maglioni, le persone sono abbastanza avvedute per proteggersi senza bisogno di avere l’assistente che gli spiega quello che devono fare.

Il 95% dei positivi sono asintomatici, il che vuol dire che di malati non ce ne sono e soprattutto non ci sono malati gravi. Che Trump guarisse in tre giorni, Briatore in quattro e Berlusconi con tutto ciò che aveva guarisse in dieci giorni… è perché sono ricchi? No, anche i poveri guariscono. Muoiono persone che hanno altre patologie e vengono aggredite anche da questa. Ormai mi pare un dato certo.

Teatro? Ieri ed oggi ad Asti ho parlato di Raffaello, io parlo tre ore e il pubblico è molto concentrato, ma ieri c’era una sedia sì e una no. E’ un mondo completamente distrutto e sconvolto da questa follia.
D”altra parte questi che mandano messaggi sulle mie parolacce dovrebbero pensare che un tempo si poteva almeno pregare e ora non puoi più andare in chiesa. Hanno chiuso le chiese per tre mesi, hanno bloccato i preti che facevano le messe, hanno mandato i carabinieri in chiesa“.

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