Il Napoli non riesce a sollevare il piede dal freno contro l’Udinese. I partenopei che assaporavano già i tre punti nella sfida casalinga contro i friulani si sono dovuti accontentare di un pareggio al sapore di occasione sfumata. Sì, perché la brutta caduta interista contro la Fiorentina aveva imbandito un lauto banchetto per la squadra di Antonio Conte, che avrebbe potuto sfruttare l’occasione e consolidare il vantaggio sui neroazzurri. Così non è stato e questa sera Inzaghi e i suoi hanno la possibilità di mettersi in scia, riducendo a una sola lunghezza lo svantaggio.
Sugli errori del Napoli contro l’Udinese
“Non abbiamo concretizzato occasioni importanti e dopo il gol non dovevamo far tornare subito in partita l’Udinese. Con i cambi ho provato a dare energia nuova e ad aumentare le soluzioni offensive, non è detto che i subentranti debbano sempre aspettare l’80’ o l’85’ per entrare. Credo meritassimo qualcosa di più. Nel secondo tempo la partita è scemata, ma nel primo abbiamo creato tanto e avuto spesso il pallino del gioco“
Occasione persa o nulla di cui preoccuparsi?
“Il risultato con l’Udinese ci sta, è una squadra fisica e con giocatori di cui sentiremo parlare, destinati ad andare in squadre forti. Loro sui palloni lunghi avevano Lucca che è dominante e siamo stati bravi a concedere poco. Occasione persa per allungare sull’Inter? No, semmai per aggiungere altri punti per blindare l’Europa. Stiamo facendo qualcosa di straordinario, ve lo assicuro, oggi i ragazzi sono usciti dal campo stremati, non dobbiamo confondere la realtà per rispetto ai tifosi e all’ambiente. Mi è stato chiesto di rientrare nelle coppe, che significa anche Europa o Conference League. Se poi ci riusciamo dalla porta principale, meglio ancora. Dobbiamo sapere che più stiamo in alto e più il vento soffia forte. Gli altri non vedono l’ora di buttarti giù e ti affrontano nella maniera migliore possibile“
