Altro momento triste per il mondo dello sport: uno dei campionissimi di questa specialità ha detto addio, lasciando per sempre le gare a 33 anni.
Durante la carriera di uno sportivo professionista, arriva sempre il momento in cui il personaggio in questione deve prendere una decisione. Un bivio che nessuno può evitare di affrontare: chiudere la carriera dopo aver raggiunto l’apice del proprio cammino, anche ad un’età non così elevata, oppure tirarsi avanti fino a che il fisico regge, non allontanandosi così presto da tale ambiente?

Due scuole di pensiero opposte che segnano le reali motivazioni e la consapevolezza atletica di uno sportivo. Del primo caso fa parte ad esempio il pilota di Formula 1 Nico Rosberg, che a 31 anni dopo aver vinto il suo primo e unico titolo mondiale automobilistico ha deciso di ritirarsi, sentendosi soddisfatto e consapevole di non poter più raggiungere quel livello.
Della seconda scuola invece fanno parte alcuni campionissimi noti a tutti, come gli ex calciatori Francesco Totti, Gigi Buffon o Zlatan Ibrahimovic, leggende del loro sport ma decisi a continuare anche oltre i 40 anni di età, nonostante i primi acciacchi fisici ed un ovvio calo del rendimento atletico.
33 anni può essere un’età giusta per ritirarsi? Ovviamente dipende da tanti fattori. Ma è la scelta che preso uno dei migliori sciatori del panorama internazionale, che poche ore fa ha confermato una notizia che era già nell’aria da tempo: ha detto addio al mondo degli sport invernali definitivamente.
Lo slalomista Foss-Solevag ha detto basta: il campione del mondo si ferma a 33 anni
A dare l’addio al mondo dello sci è stato Sebastian Foss-Solevag, un nome molto apprezzato e rinomato per chi segue gli sport invernali. Si tratta di un forte slalomista norvegese, che in carriera si è tolto numerose soddisfazioni. Ma lo stesso ha deciso fosse giunto il momento dei saluti finali, a 33 anni compiuti.

Una decisione che molti tifosi ed appassionati già prevedevano da tempo. Infatti Foss-Solevag da mesi aveva abbassato il livello delle proprie prestazioni, probabilmente a causa di un calo fisico evidente e degli strascichi di diversi infortuni subiti in carriera. Nell’ultimo anno aveva indossato pettorali oltre il numero 50, vale a dire che non aveva tempi e numeri per poter competere più ad alto livello.
Lo sciatore norvegese ha affidato a Instagram il suo saluto al mondo dello sport agonistico: “Un capitolo si chiude e uno nuovo sta iniziando. Ho dedicato tutta la mia infanzia e la mia vita adulta a diventare il migliore del mondo nello slalom. È ora di fare altro. Sarò sempre grato per tutti i ricordi che ho creato e per le amicizie che porterò con me per tutta la vita”.
Foss-Solevag come detto è stato uno dei migliori slalomisti della sua generazione. Il classe ’91 vanta in carriera due vittorie in Coppa del Mondo (a Flachau e Campiglio), la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2022 e il titolo di campione del mondo nel 2021 a Cortina nello slalom speciale. Non parteciperà invece alla sua quarta olimpiade invernale, quella di Milano del prossimo anno.