L’ecatombe che ha visto coinvolte le tre italiane impegnate nei play-off di Champions League, Atalanta, Juventus e Milan, sono una pessima notizia per il ranking UEFA della Serie A. Nel calcio non bisogna mai dare nulla per scontato, ma al momento dei sorteggi nessuno poteva immaginare un esito così disastroso, specie considerando l’entità degli avversari affrontati.
Il Feyenoord che ha eliminato i rossoneri, oltre ad essere orfano di profili importanti come Gimenez, Kökçü o il vecchio allenatore Arne Slot (accasato a Liverpool), è una squadra molto distante dai fasti degli ultimi anni; il Bruges, dopo che l’anno scorso si è laureato campione di Belgio, in questa stagione è costretto a rincorrere il Genk capolista con ben 8 punti di distanza; mentre il PSV è reduce da un periodo recente in cui i risultati sono mancati in maniera grave e copiosa.
Come si dice in questi casi, è inutile ormai piangere sul latte versato. Resta solo leccarsi le ferite, e concentrarsi sui percorsi delle squadre italiane ancora impegnate nelle coppe europee. Ma dopo gli ultimi esiti, le possibilità percentuali di vedere 5 club italiani nella Champions League della prossima stagione si fanno sempre più esigue.
Ranking UEFA, Inghilterra nettamente prima, Spagna in fuga al secondo posto
Il trionfo del Real Madrid contro il Manchester City potrebbe forse rappresentare la pietra tombale sulle ambizioni italiane legate al quinto posto. L’impatto sul coefficiente dell’Inghilterra è stato limitato: la lega inglese rimane stabilmente al primo posto del ranking UEFA con 20.892 punti e ancora 6 squadre su 7 in gara in Europa. Per la Spagna si tratta invece del primo vero allungo sulla Serie A, dopo l’iniziale soprasso: con 18.535 lunghezze e un solo club eliminato, il Girona, almeno il secondo posto sembra sempre più vicino. La distanza con l’Italia è già di quasi 1000 punti, e il gap è destinato verosimilmente a crescere, viste le eliminazioni di Atalanta, Juve e Milan.
Italia, meno di una possibilità su cinque di avere il quinto posto Champions
Inghilterra – 20.892 punti
Spagna – 18.535 punti
Italia – 17.812 punti
Germania – 16.046 punti
Prima dei match del martedì, stando ai dati di Opta, la Serie A aveva ancora il 44% di possibilità di avere cinque squadre nella prossima edizione. Con le sconfitte dei rossoneri e della Dea, questa percentuale è scesa fino al 23,6%. Dopo il flop dei bianconeri e di Thiago Motta, possiamo dire che l’Italia ha meno di una possibilità su cinque di avere a disposizione il quinto posto Champions per la prossima stagione.
Una possibilità che dipenderà in gran parte dagli ottavi disputati dall’Inter, ma anche dalle restanti prove che dovranno affrontare in Europa Roma, Lazio e Fiorentina.
Stando alle ultime rilevazioni pre-sorteggi degli ottavi delle singole competizioni UEFA, i nerazzurri hanno il 70% di probabilità di passare il turno, affrontando proprio una tra Feyenoord e PSV. Anche i biancocelesti, in Europa League, si aggirano su quote simili (69%), ma all’orizzonte aleggia lo spettro di un possibile derby contro la Roma, nel caso in cui i giallorossi riescano a superare i play-off (65%). Mentre in Conference, la Fiorentina è in percentuale la seconda squadra più indicata come probabile vincitrice della coppa (29%) solo dopo il Chelsea (43%).
Questi club hanno certamente le potenzialità per fare bene, ma sperare che tutte possano fare percorso netto non sembra al momento un’evenienza plausibile. Oltre a ciò, in virtù del minor numero di squadre ancora in corsa rispetto alla Liga spagnola, anche l’ipotesi più utopica di un di un trionfo italiano nelle 3 coppe potrebbe non bastare.
Inoltre, il coefficiente massimo che un club può ottenere vincendo la propria competizione varia di molto da torneo a torneo. Infatti, le squadre che giocano in Champions possono conquistare complessivamente un massimo di 29 punti, rispetto ai 23 dell’Europa League e ai 20,5 della Conference League.
Senza dubbio, le speranze sono ormai ridotte al lumicino. Tuttavia, si avrà un’idea ancora più chiara della situazione solo dopo l’esito del play-off della Roma e dei sorteggi di venerdì 21 febbraio a Nyon.
