Gli esperti in materia lo sostengono da tempo: la comunicazione dell’emergenza non è sempre stata gestita in modo chiaro e coerente. Soprattutto agli albori del virus, quando medici, virologi e scienziati di varia natura hanno fatto a gara nel correggere e confondere. Tendenza che durante la convivenza con il virus non è andata affatto scemando.
Ancora oggi ci troviamo di fronte a dei dilemmi che sin dall’inizio dovevano essere sciolti. Sia perché il popolo italiano è costretto da mesi a misure la cui efficacia non trova riscontro nei dati, sia perché una maggiore trasparenza porterebbe a una migliore lotta contro il covid.
Che senso ha obbligare all’utilizzo di mascherine, quando in ambito scientifico, oltre che giuridico, non ne è certificata l’utilità? Ne ha discusso l’avvocato Mauro Sandri, ospite di Fabio Duranti e Francesco Vergovich. Ecco il dibattito in diretta a “Un giorno speciale”.
