Il fantasma di una nuova chiusura indiscriminata aleggia tra tutti i cittadini, ma con maggiore inquietudine su imprenditori e gestori di locali. Lo spettro di un lockdown bis sembra sempre più vivo e i presagi di un coprifuoco e di una chiusura anticipata imposta dall’alto non sono di buon auspicio.
“Pensavamo che le misure restrittive fossero finite con l’ultimo Dpcm”, ha commentato ai microfoni di Luigia Luciani e Stefano Molinari, il direttore di Fipe-Confcommercio Roma Luciano Sbraga. E invece, il provvedimento emesso un paio di giorni fa dal Governo sembra già archiviato al passato. O meglio, in aggiornamento verso una versione più stringente.
Cosa ne pensano i commercianti italiani? Ecco l’opinione di Luciano Sbraga a “Lavori in corso”.
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