La situazione in casa Lazio è tutt’altro che tranquilla. Partendo dal mercato e passando per un inizio difficile in campionato, tormentato dai tanti infortuni, mister Sarri sta iniziando a perdere la pazienza. Dopo essere rimasto per amore dei tifosi (come lui stesso ha dichiarato in un’intervista), adesso il tecnico toscano vuole pieni poteri e soprattutto maggiore trasparenza in vista della sessione invernale di calciomercato, in cui si aspetta certamente degli acquisti, che vorrebbe decidere personalmente.
La Lazio è attualmente dodicesima in campionato, con appena 8 punti conquistati in 7 giornate e viene da un pareggio fortunato a Bergamo contro l’Atalanta. Nel match contro gli uomini di Juric, Sarri ha perso per infortunio Matteo Cancellieri a causa di un problema al flessore che probabilmente lo terrà ai box fino alla prossima sosta per le Nazionali. L’emergenza legata agli infortuni, dunque, non da segnali di ripresa.
Al termine di Atalanta-Lazio, il tecnico toscano ha commentato la prestazione dei suoi, spiegando le condizioni disastrose in cui la squadra versa da ormai tre settimane. L’ex Juventus ha inoltre rilasciato delle dichiarazioni tutt’altro che dolci su ciò che i biancocelesti stanno vivendo fuori dal campo, lato mercato: “Sono venuto alla Lazio e mi hanno detto che a giugno il mercato l’avrei deciso io, però era chiuso. Ora mi stanno dicendo che chi va via, lo decido io. Probabilmente sarà chiuso e mi stanno prendendo per il culo…“.
Queste parole avrebbero indispettito il presidente Claudio Lotito e il DS Angelo Fabiani, convinti che la squadra a disposizione di Maurizio Sarri sia competitiva e possa far bene.
Salomone: “Sarri, basta essere così polemico!”
A Radio Radio Mattino Sport & News, Luigi Salomone de “Il Tempo” ha commentato le dichiarazioni del toscano, spiegando come, a suo modo di vedere, Sarri dovrebbe essere meno polemico e aspettare gennaio per prendere delle decisioni: “Sarri dice le stesse cose dalle prime giornate. In ogni uscita pubblica ribadisce di aver scelto di restare alla Lazio perché vuole bene ai tifosi. Secondo me anche basta. Gli è stato chiaramente detto che la Lazio a gennaio farà mercato. Se anche stavolta non mantengono la promessa, allora prenderà decisioni diverse. Però, fare ogni conferenza stampa un processo alle intenzioni lo trovo un po’ ripetitivo. È polemico“.
Orsi: “Lamentarsi ora è del tutto inutile”
Della stessa scuola di pensiero è anche Nando Orsi, ex calciatore e opinionista: “Non capisco perché prima non era così polemico e ora si. Diceva “Sono rimasto per il popolo, per la gente”. E adesso invece? Invece di lamentarsi adesso, quando gli hanno detto questa cosa poteva non firmare il contratto. Lamentarsi adesso è del tutto inutile. Non capisco perché adesso abbia preso questa direzione. È un alibi?“.
In una situazione così delicata, la Lazio si trova a un bivio. La gestione Sarri sta entrando in una fase cruciale, e la società dovrà decidere se accontentare il suo allenatore, dandogli le risorse necessarie per migliorare la squadra, o continuare sulla strada delle promesse non mantenute, con il rischio che l’allenatore possa decidere di alzare bandiera bianca. Riuscirà Lotito a ricucire lo strappo, o la Lazio assisterà a una nuova, clamorosa rottura con il suo tecnico?










