Cinica, nonostante tutto. La Lazio porta a casa l’andata dei playoff di Conference League di misura contro un Cluj che si è dimostrato poca cosa. Decisiva la rete di Ciro Immobile, abile a sfruttare un grande assist di Felipe Anderson e a freddare Scuffet sullo scadere del primo tempo. I biancocelesti si complicano la vita a inizio partita, con Patric che viene espulso al 16’ (rosso forse esagerato) dopo una grave disattenzione di Lazzari. Nonostante l’inferiorità numerica, però, la Lazio non patisce più di tanto e anzi rischia più volte di raddoppiare. La trasferta a Cluj sarà con un vantaggio minimo, ma rassicurante. Anche perché, al ritorno, si giocherà 11 contro 11.
“L’arbitro ha fatto una cosa inconcepibile: ok, quello di Patric era fallo, ma al massimo da giallo”, commenta Furio Focolari. “Nonostante questo, la Lazio ha fatto bene. Il Cluj, va detto, è poca cosa: in 11 contro 11 sarebbe finita in goleada. Stasera ci sono state molte cose importanti: il gran gol di Ciro Immobile, ritrovato, che alza il morale; la grandissima prestazione di Milinkovic-Savic, che mancava una prestazione di livello da molto tempo; il ritorno in campo di Lazzari, che torna in campo dopo le esclusioni inspiegabili. In più, Maximiano non ha fatto neanche una parata. Oggi giornata nera per gli arbitri: anche nella partita con la Juventus (1:1 con il Nantes, ndr) nei minuti finali c’è stata una topica colossale”.