Il Sa Pischera, noto ristorante di Cagliari, ha chiuso i battenti e nel farlo a pubblicato una foto sui social che ha generato subito interazioni.
L’ennesimo ristorante che chiude a tempo indeterminato, l’ennesima cronaca di quello che sta succedendo ormai in tutto il paese. Sono tanti gli imprenditori che, oberati dai costi altissimi delle bollette, hanno tirato giù le serrande senza sapere quando le avrebbero rialzate.

Secondo Paolo Bianchini, candidato con Italexit e ristoratore la foto in questione è “l’immagine che noi avevamo annunciato mesi fa: purtroppo non ci hanno ascoltato. I nostri colleghi, devo dire purtroppo, hanno preferito rimanere a lavorare nelle loro attività invece di ascoltare quello che noi dicevamo da mesi: siamo arrivati al punto di non ritorno. Quello che sta succedendo oggi è, né più né meno, che l’epilogo di quello che avevano iniziato con il Covid. Hanno usato la pandemia per entrare nelle nostre case attraverso il delivery. Hanno preso i dati. Hanno cominciato ad aprire le ‘dark kitchen’, quelle cucine nascoste e immaginarie dove ci sono extracomunitari, va detto, che stanno li e fanno finta di cucinare perché rigenerano i prodotti per poi portarli nelle case degli italiani. E ora con la guerra è arrivata la mazzata finale. Noi stiamo sulle pa**e all’Europa, questo va detto. Gli italiani devono capire che l’Europa odia gli italiani perché noi siamo un popolo di risparmiatori, siamo proprietari delle nostre case e quindi, secondo loro, ricchi ma con il debito pubblico più alto, quindi dobbiamo perire. Le nostre aziende devono chiudere per essere sostituite dalle multinazionali”.

E continua: “Chi ha avuto un bolletta a luglio quattro volte tanto rispetto allo scorso anno – al tempo rateizzata da qualsiasi distributore di energia – oggi si ritrova a dover pagare il 29 di settembre, quattro giorni dopo le elezioni (guarda caso) la bolletta di agosto e non può rateizzarla – nonostante sia 5 volte tanto rispetto a quella dello scorso anno – se non salda tutto luglio. Questo è l’atto finale della distruzione della piccola e media impresa italiana. L’industria, il commercio, la ristorazione e il turismo, questo caro Mario Draghi li sta facendo comprare ai suoi amichetti speculatori e proprietari dei fondi d’investimento stranieri che stanno saccheggiando la nostra economia con due spicci”.

“Se gli italiani non capiscono questo e continuano ad abboccare alla narrazione dei guerrafondai a sostegno di quel pupazzo che sta a prendere ordini da Biden, noi moriremo di fame. Germania e Francia stanno facendo i loro interessi e vanno in Europa a difenderli, mentre noi andiamo a difendere l’Europa. La Germania ancora acquista gas dalla Russia nonostante le sanzioni e l’Italia sta prendendo il gas dalla Norvegia pagandolo quattro volte tanto. Questo è quello che sta avvenendo”.

Cosa fare quindi?

Secondo Bianchini: “Innanzitutto andare a votare i partiti antisistema. Io spero che quel 40% di italiani che pensano di fare un favore al sistema non andando a votare, vadano a votare. Dovete farlo: votate chi vi pare, ma fatelo. Non votate i classici partiti che stanno giocando alla finzione della campagna elettorale perché sono due facce della stessa medaglia: tutti europeisti, tutti a favore della guerra, tutti a favore delle sanzioni, tutti a favore della Nato e tutti sudditi dell’America”.