Sono sicura che molti conosco Silvia Motta. Quella signora che in genere veste con un turbante, intelligente, simpatica e molto arguta che commenta i programmi televisivi in Tv Talk su Rai 3 il sabato. La sua notizia è curiosa perché ci dice che ‘Temptation Island’ ha vinto contro ‘Ulisse’ nella battaglia quotidiana degli ascolti del mercoledì sera.

Perché ‘Temptation Island’ arriva il 18,8% di share e ‘Ulisse’ al 15,9% e sfiora il 16. Ma perché, qualcuno di domanda, dal punto di vista degli spettatori ce ne sono stati più in Angela che non in ‘Temptation Island’? Perché purtroppo il confronto si fa sulla serata, e quella è la prima serata per tutti e due. Solo che ‘Temptation Island’ arriva fino all’una e ‘Ulisse’ si ferma prima.

Esattamente la cosa che succede ad una trasmissione come ‘Sapiens’ che si trova, al sabato sera, ad andare incontro a ‘Ballando con le stelle’ o ‘Tu si que vales’ che arrivano ben oltre la mezzanotte. Dunque riescono ad accaparrarti alla fine della serata quelli che vengono dalla fine di altri programmi.

Quindi la serata l’ha vinta effettivamente ‘Temptation Island’ su ‘Ulisse’. L’ha vinta in termini di share, perché lo share è l’unica cosa che conta dal punto di vista dell’analisi dei dati televisivi. Infatti conta non tanto quante persone guardano la televisione, ma quanto di quelli che la guardano in percentuale guarda quel programma.

Questa potrebbe essere una cosa di ascolto che riguarda solo i soliti addetti. Ognuno può scegliere di vedere quello che gli pare. C’è stato effettivamente anche Rai 3 che, in quella stessa serata, è andata ben oltre l’8%. Un risultato molto lusinghiero per ‘Chi l’ha visto’, un programma che c’è da tantissimi anni. La cosa più bella però è invece l’8% degli italiani, e più, che ha guardato ‘Rambo’.

Questo la dice lunga su quanto certi film o certi libri possano essere così oggetto di visione e revisione più volte. Questo però è uno spaccato del pubblico italiano davanti alla televisione. Così, a occhio e croce, non è un bellissimo spaccato. Anche se, naturalmente, ‘De gustibus non est disputandum’.


GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi

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