Affari in dirittura di arrivo. La Lazio è ormai pronta ad abbracciare, all’ombra dell’aquila Olimpia, il giovane difensore albanese Marash Kumbulla. L’accordo con il Verona e con l’entourage del giocatore è praticamente cosa fatta. Acquisto da oltre 20 milioni più contropartite tecniche che potrebbero solleticare l’interesse della squadra gialloblu.

Nel contempo si sta profilando uno scambio in zona nevralgica tra la Juventus ed il Barcellona. Bianconeri e spagnoli stanno infatti concludendo l’avvicendamento del tandem Pjanic-Arthur. Il bosniaco dovrebbe prendere posto nel centrocampo blaugrana. D’altro canto il brasiliano dai piedi molto educati come Arthur andrebbe a puntellare la mediana juventina che, in effetti, necessità di qualche ritocco.

Cifre e dettagli delle due operazioni nel pomeriggio di ‘Radio Radio Lo Sport’. In studio, insieme a Francesco Di Giovambattista, il Direttore di Calciomercato.com Stefano Agresti.

Le Teste di calcio hanno dato il personale giudizio su questi due affari di mercato in via di definizione.

Stefano Agresti

Gli affari Kumbulla-Lazio e Arthur-Pjanic tra Barcellona e Juventus si fanno penso entrambi entro il 30 giugno. Per questioni di bilancio e di plusvalenza. Il Verona, se ci pensiamo ha fatto fortuna con giocatore del tipo di Lombardi, Palombi e Berirsha. Pessina, Zaccagni, Faraoni, per cui credo che la filosofia del Verona sia questa. Kiyine è un nome che piace al Verona e su cui la Lazio fa un po’ resistenza perché non è così di darlo. Kumbulla secondo me è un’operazione molto importante dal punto di vista simbolico. Perché c’è la sensazione che, per la prima volta, la Lazio compete per un calciatore sul mercato e si mette in concorrenza con altre squadre. L’Inter aveva un accordo di massima intorno ai 30 milioni con il Verona e aveva anche l’accordo con il giocatore. La Lazio, facendosi forte dei rapporti di Tare con Kumbulla e di quelli di Lotito con Setti, sta portando via il giocatore più all’Inter che alla Juventus. Questo è comunque un segnale perché vuol dire che tu entri in competizione con questi club per un giocatore e quindi credo sia un’indicazione importante. L’operazione Arthur-Pjanic, secondo me, per la Juventus è un grande rischio. Se Arthur diventa un giocatore molto forte, allora va bene. Ma se Arthur non dovesse funzionare, la Juventus lo deve tenere. Questo è un calciatore che entra a bilancio a 70 milioni più bonus con un contratto di 5 anni a 5 milioni e mezzo di euro, se il calciatore fallisce, è impossibile cederlo. Parliamo di un nazionale brasiliano che nel Barcellona ha giocato e non giocato. Questo è un calciatore che una grande squadra come il Barcellona si sta togliendo a 24 anni.

Furio Focolari

Sono due situazioni diverse. Kumbulla sinceramente è un grande colpo. Non me lo sarei mai aspettato che Lotito facesse un colpo così. Come diceva Agresti, il Verona ha necessità assoluta di fare questa operazione entro il 30 giugno. C’è molto di Tare in questa operazione perché sul ragazzo c’erano anche L’Inter, c’era la Juventus, però il ragazzo che è albanese come Tare ha un accordo forte con il ds della Lazio. Il ragazzo lo abbiamo visto tutti, ha 20 anni ma sembra uno che ne ha 25-26. E’ un difensore molto forte. Sullo scambio Pjanic-Arthur tra Juventus e Barcellona probabilmente conviene a tutte e due. Qui è una questione molto di plusvalenze. Però stiamo parlando di due giocatori molto importanti e diversi. Perché Arthur non è un regista, è un centrocampista che giocherà al fianco di Bentancur. Mi sorge un sospetto: come mai un giocatore che la Juventus non ritiene più titolare di quel ruolo lo diventi al Barcellona?.

Alessandro Vocalelli

Su Pjanic-Arthur credo che l’affare sia conveniente per la Juventus. Ma non per il valore del giocatore perché Pjanic è un ottimo o quasi grande giocatore però ha una differenza di 7 anni e, come diceva Focolari, Arthur va ad occupare un ruolo diverso. La Juventus aveva bisogno di interni di centrocampo e Arthur è questo tipo di giocatore, di forza atletica oltre ad avere un buon piede. Tra l’altro ha 23 anni ed è un giocatore giovane. Dovrebbe fare quello che fino a questo punto non hanno fatto Rabiot e Ramsey. Kumbulla è un buon giocatore. Io prima di sbilanciarmi e dire che sia un grande colpo ci penso. Nel senso che la quotazione è importante. Stiamo sui 22-23-24 milioni di euro. Io ho sentito dire che dopo il Coronavirus sarebbero cambiate tutte le valutazioni. Se penso che Kulusevski è costato 35 e pensare che Kumbulla ne possa costare 24 o 25, mi sembra tanto onestamente. E’ un buon giocatore con un buon piede destro, con un sinistro tutto da maturare, ch deve fare esperienza. Se devo pensare ad una Lazio che l’anno prossimo deve fare la Champions League, onestamente credo sia un giocatore che deve fare ancora esperienza.

melli

Franco Melli

Sì, io mi aspetto Kumbulla titolare. La Lazio ha bisogno di un giocatore come lui. Anche se non sarà questo fenomeno, basta un buon giocatore e già la Lazio migliora. Quindi credo che questa possa essere un’operazione da 7. L’altra è un’operazione tutta da valutare dal punto di vista tecnico. Ricordiamoci che il miglior Pjanic è stato un pilastro della Juventus. Un regista importantissimo. Quindi, per carità Arthur sarà un giocatore importante, ma io direi che l’operazione è da 6.

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