Intervenuto in diretta con lo Speciale Calciomercato di Radio Radio Tullio Tinti, ex calciatore e ora procuratore, tra i tanti assistiti, di Matteo Darmian ha commentato in diretta le principali operazioni di mercato prima del gong delle 22.00.
Soprannominato “Il cercatore d’oro”, Tinti può vantare nel suo palmares di assistiti giocatori come Andrea Pirlo, Luca Toni e Pippo Inzaghi.

Chiaramente non poteva non parlare dei suo assistiti attuali, con focus su Darmian, trasferitosi dal Manchester United al Parma, ma che – retroscena – poteva andare alla Juventus.
Rammarico per Emanuel Vignato, talento del Chievo vicinissimo alla Samp, che non ha concretizzato l’affare in tempo.
Ecco le parole di Tullio Tinti.

Credo che Darmian sia un giocatore che avrebbero voluto prendere tutti, il problema è che le squadre più blasonate erano piene di calciatori. Matteo voleva rientrare già da un anno, è capitata questa opportunità ed è stato pronto e svelto a coglierla.

Roma, Juventus, Inter e Lazio sono tutte state interessate a lui, perché comunque ci dobbiamo ricordare che ha fatto quattro anni allo United, quindi è un grande calciatore. La Juventus poteva prenderlo ma nell’affare col City ha preso un calciatore come Danilo, mentre all’Inter erano già contati. Ora è al Parma e credo che per Matteo sia stata la scelta migliore.

Il trasferimento di Emanuel Vignato che è saltato all’ultimo momento è la cosa che mi dispiace di più perché è davvero un talento che deve essere presente in Serie A. I club si erano accordati sulle entità ma non sui termini di pagamento. Da qui a gennaio valuteremo tutte le offerte che ci saranno tenendo ben presente la pista Samp, ma non è l’unica. Tare ha richiesto informazioni per lui, mentre il Bayern ha fatto offerte scritte legittimamente rifiutate dal Chievo.


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