3 ore e 45 minuti di dibattito, attacchi, fischi e applausi. E’ stato questo il lungo pomeriggio della Repubblica italiana che si è consumato oggi in Senato a partire dalle ore 15.00.

L’ormai ex-presidente del Consiglio Conte non ha risparmiato i suoi rimproveri a leader della Lega Matteo Salvini, accusandolo di mettere gli interessi personali davanti a quelli del Paese.

Fatto sta che oggi termina l’esperienza del Governo gialloverde, lasciando numerosi interrogativi sul futuro politico italiano.

Cosa accadrà adesso?

Ecco cosa pensa di questo acceso pomeriggio politico l’On. Ignazio La Russa (Fratelli d’Italia) nella nostra intervista esclusiva

Insistere con un Governo in cui siano presenti i 5 Stelle sarebbe sbagliato. Errare è umano perseverare sarebbe diabolico. Spero non ci sia ora un accordo tra M5S e Partito Democratico anche se qualche timore c’è. E’ evidente che è nato il partito del non voto, quelli che hanno paura degli elettori. Mi hanno stupito molto le parole offensive che Conte ha utilizzato con Matteo Salvini, in tanti anni non le avevo mai sentite da nessun Presidente del Consiglio. Penso che il suo obbiettivo fosse ingraziarsi tutti quelli che vedono in Salvini un nemico e – forse – sperare in qualche posizione in nuovo Governo dell’inciucio. Io scommetto sulla possibilità di andare al voto