Notizia ormai ufficiale che riguarda il prestigioso torneo di Wimbledon. Uno dei sicuri partecipanti non sarà presente sull’erba londinese.

Tutta l’attenzione del mondo del tennis è rivolta all’imminente avvio del torneo di Wimbledon. Uno degli appuntamenti più attesi ed emozionanti del circuito internazionale, un evento storico che mantiene ancora le proprie tradizioni antiche, come l’abbigliamento ‘total white’ imposto a tutti i tennisti partecipanti.

Sinner a Wimbledon
Salta Wimbledon, conferma appena arrivata: nemmeno Sinner ci crede (Lapresse) – radioradio.it

Il 30 giugno la competizione prenderà ufficialmente il via, con la gara d’esordio che vedrà il campione in carica del torneo maschile Carlos Alcaraz aprire le danze. Presenti nel tabellone principale tutti i tennisti più in voga del momento, da Jannik Sinner a Novak Djokovic, che in carriera si è portato a casa già 7 volte il trofeo di Wimbledon.

Forfait doppio invece per un altro tennista che in passato ha avuto grandissime vibes sull’erba di Wimbledon, sfiorando anche una clamorosa vittoria in finale. No, non si tratta di Matteo Berrettini, che a meno di sorprese dell’ultima ora sarà ai nastri di partenza. Bensì di un atleta che ha fatto spesso discutere di sé e che dovrà rinunciare ad essere presente all’All England Club.

Nick Kyrgios escluso da Wimbledon: l’australiano non sarà presente neanche come commentatore

Stiamo parlando di Nick Kyrgios, tennista australiano di 30 anni che ha sfiorato il trionfo a Wimbledon nel 2022. Un talento assoluto frenato però dagli infortuni e soprattutto da un carattere tutt’altro che lineare, sempre sopra le righe e spesso molto polemico.

Nick Kyrgios
Nick Kyrgios escluso da Wimbledon: l’australiano non sarà presente neanche come commentatore (Lapresse) – radioradio.it

Kyrgios non sarà in gara, come già annunciato da tempo, neanche sfruttando la wild card predisposta per i finalisti delle ultime edizioni del torneo. Ma è stato persino escluso dall’emittente BBC come commentatore tecnico delle partite. Al suo posto il canale britannico ha scelto di puntare su Christopher Eubanks, altro ottimo tennista di livello internazionale.

Uno smacco che Kyrgios non ha certamente preso con filosofia, come raccontato ai microfoni del Guardian togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: È un peccato, ma ci perdono loro. So che hanno assunto Eubanks, eppure lui non ha battuto più di una volta i migliori di tutti i tempi. Se uno ha battuto Federer, Nadal, Djokovic e Murray ha sicuramente un sacco di aneddoti e contenuti da raccontare. So di essere un ottimo commentatore, penso che il tennis abbia bisogno di gente che dica cose che non dice nessuno”.

Probabilmente a monte della decisione della BBC vi sono le troppe polemiche in cui è stato coinvolto Kyrgios. Come ad esempio le frecciatine nei confronti del collega Andrew Castle e soprattutto le tante accuse a Jannik Sinner per il caso Clostebol. L’australiano non ha mai nascosto, esagerando, la sua idiosincrasia nei confronti del tennista azzurro dopo la lieve positività al doping.