Candela incorona Dybala ▷ “Un patrimonio del calcio, ha dimostrato di essere un campione del mondo”

La Roma di Claudio Ranieri vola sulle ali dell’entusiasmo dopo la qualificazione contro il Porto agli ottavi di Europa League. La Roma di Ranieri, sì, ma soprattutto di Dybala. L’argentino si prende la scena, gli applausi e la standing ovation di un Olimpico in visibilio. Sigla una doppietta decisiva nel giro di 4 minuti e indirizza la qualificazione dei suoi con una prestazione da ricordare. Vincent Candela ha commentato ai microfoni di Radio Radio Mattino Sport e News il successo giallorosso.

Cosa ne pensi della prestazione di Dybala?

Dybala è un patrimonio del calcio, specialmente quando sta bene fisicamente. Ieri era in grande forma, ha dimostrato perché è un campione del mondo. Non era semplice ribaltare la partita dopo l’1-0, ma anche la squadra è stata brava, soprattutto nel recuperare palloni e mantenere intensità fisica. Sul suo secondo gol, l’1-2 con Pellegrini è stato fantastico, un gioco da manuale. Dybala ha quella fantasia e quella rapidità di pensiero che fanno la differenza

Pruzzo spesso si lamenta della situazione delle fasce della Roma, ricordando i tempi in cui c’erano Cafu e Candela. Qual è la tua opinione su questo aspetto?

“Non voglio essere diplomatico, ma credo che Angelino stia facendo bene. Ieri magari ha sbagliato un paio di passaggi, ma ha mostrato grande qualità e tecnica. Ha anche segnato gol importanti, come quello con il Napoli. Dall’altra parte, sia Saelemaekers che El Shaarawy stanno offrendo prestazioni solide. El Shaarawy, in particolare, ieri ha fatto una partita straordinaria, coprendo tutto il campo. Certo, ci sono stati errori, come il gol regalato all’inizio, ma la squadra ha reagito bene. Sulle fasce vedo progressi rispetto agli anni passati”

Le possibili avversarie agli ottavi: Lazio o Athletic Bilbao?

Sono due squadre forti, entrambe hanno vinto il proprio girone. Ma a questo punto del torneo, il valore del piazzamento conta meno: sono partite in cui entrano in gioco altri fattori. La Lazio sta facendo bene e l’Athletic è una squadra di grande tradizione, ma la Roma negli ultimi anni ha dimostrato di saper competere a questi livelli, arrivando anche in semifinale. Se l’obiettivo è vincere l’Europa League, non dobbiamo temere nessuno. Certo, affrontare una squadra meno forte aiuta ad arrivare più in là, ma credo che questa Roma possa giocarsela con chiunque

Cosa ha portato Ranieri alla Roma che Juric non era riuscito a dare?

Con tutto il rispetto per Juric, credo che l’esperienza di Ranieri sia il vero fattore determinante. Pochi al mondo hanno la sua capacità di capire come tirare fuori il meglio dai propri giocatori. Non è integralista: adatta la squadra ai giocatori e non il contrario, cosa che con Juric si vedeva meno. La Roma è nelle corde di Ranieri, e questo si nota. Ovviamente c’è sempre da migliorare, ma la differenza sta nella sua maturità e nella capacità di gestire la rosa in modo ottimale