Dopo la brutta batosta della Juventus contro il PSV, Thiago Motta ha parlato ai microfoni di Amazon Prime per commentare l’eliminazione clamorosa dai play-off di Champions League:
“Soprattutto dopo il nostro il nostro pareggio, loro hanno spinto di più e sono stati superiori. Hanno creato occasioni in certe situazioni, come noi del resto. Penso al palo di Vlahovic, con quel pallone sul secondo palo. Ma in generale è stata una partita molto aperta, con il risultato a loro favore. Abbiamo cercato di creare gioco, di arrivare davanti, ma abbiamo fatto un po’ più di fatica“.
Le riporto le parole del suo capitano (Locatelli, ndr), che ha detto chiaramente “Noi l’abbiamo buttata via questa partita”. È d’accordo?
“Questo lo voglio sentire detto da lui. Non abbiamo buttato via niente. Abbiamo provato fino all’ultimo secondo a superare il nostro avversario. Alla fine non siamo stati gli stati in grado di essere più bravi di loro durante tutta la partita. E aalla fine hanno meritato questo passaggio agli ottavi”.
C’è qualcosa che non farebbe o rifarebbe in modo diverso?
“No“.
È convinto di tutto quello che ha fatto?. Anche dei cambi che ha fatto oggi? Di solito fanno la differenza, invece questa questa volta non sono riusciti a cambiare la partita…
“Abbiamo fatto tre cambi forzati perché hanno chiesto la sotituzione prima Renato Veiga, poi Koopmeiners che ieri aveva la febbre. Stamattina ancora non si sentiva molto bene. Poi mi ha chiesto il cambio perché non si sentiva molto bene. Anche quello di Cambiaso è stato un cambio forzato perché non stava bene. Me lo ha chiesto lui. Abbiamo parlato dopo i tempi regolamentari, gli ho chiesto se potesse continuare, ma lui non si sentiva in condizione. Viene da un lungo periodo in cui è stato fermo. Gli altri cambi sono entrati per cercare di aiutare la squadra come sempre… Ma questa volta evidentemente è stato molto più molto più difficile“.
Io credo che questo sia il momento delle riflessioni, non solo generali, magari anche personali. Da quale partirà? E che cosa pensa? Domani da che cosa ripartirà?
“Ripartiremo allenandoci e lavorando. Abbiamo già domenica una partita importantissima in campionato. Andiamo a Cagliari. Sappiamo delle difficoltà di un match di questo livello. In campionato veniamo da una vittoria, oggi è stato più complicato. Abbiamo fatto fatica. Da domani si torna a lavoro. Digerire la sconfitta fa sempre male malissimo. Quando non vinci e non vai avanti dispiace molto. Però fa parte del lavoro rialzarsi subito e pensare alla prossima partita contro il Cagliari“.