Basta un gol di Lautaro all’Inter per battere il Venezia e portarsi in solitaria al secondo posto in classifica, a un solo punto dal Napoli. Un match a San Siro ricco di emozioni, culminate al minuto 97′ con il gol di Sverko che svetta in area sopra Bissek.Il Venezia entra tutto in campo per festeggiare il gol del pareggio, gli interisti sono con le mani nei capelli: poi il Var annulla. Uno dei tocchi con i quali il pallone è stato spinto in porta dal calciatore veneziano è con una mano.
Così il risultato resta sull’uno a zero, per una partita molto più complicata del previsto per la squadra di Inzaghi. L’allenatore di casa non fa turnover ma si ritrova davanti il miglior Venezia di stagione. L’Inter tiene il possesso palla, i lagunari ripartono in contropiede: questo il copione della partita che vede tra i protagonisti sponda nerazzurra Lautaro, Di Marco, Mkhitaryan e Sommer.
L’attaccante argentino segna il gol partita su un cross telecomandato di Di Marco. In precedenza lo stesso Di Marco (in fuorigioco di mezzo ginocchio) aveva fornito l’assist per il gol di Mkhitaryan giustamente annullato. Decisivo anche Sommer nel corso della partita, con due interventi miracolosi a distanza ravvicinata prima su Oristanio e poi su Pojampalo. Il peggiore dei nerazzurri sicuramente Thuram, capace di sprecare una buona quantità di occasioni davanti a Stankovic. Positivo il rientro di Chalanoglu che, pur se in 20 minuti, ha ripreso subito le chiavi del centrocampo interista con grande personalità.
L’Inter porta a casa i tre punti, l’aspetto ancora da migliorare in questa stagione è la capacità di chiudere le partite.