MES, pronta la violazione costituzionale? ▷ “La competenza è nostra: vi spiego l’articolo che lo dimostra”

Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?
E invece il MES torna. La falsa chimera del prestito a strozzo si materializza ancora sull’Italia, dopo che nei giorni scorsi Dombrovskis e Giorgetti si sono confrontati sul fondo chiamato “salva-Stati” e l’eventuale collegamento con il patto di stabilità. MES duro e puro dunque: i falchi europei pretendono i nostri soldi per “salvarci dagli speculatori” a loro detta, ma di fatto mettendoci nelle loro mani.
Come riporta La Stampa il fondo sarebbe infatti destinato – tra le altre cose – anche al salvataggio delle banche in difficoltà. Banche che, guarda caso, sono proprio quelle tedesche e francesi.
E se anche rimuovessimo questo particolare, occorre ricordare che il prestito di quei soldi (sborsati da noi in quanto contributori netti) sarebbe vincolato a un indirizzo delle scelte politiche.

Altra sovranità ceduta, dunque, con un affondo pure sulla Costituzione: “Dobbiamo cominciare a pretendere dai nostri politici che usino il potere che loro già hanno“, dice Fabio Conditi a ‘Lavori in Corso’, “la sovranità monetaria è ancora dello Stato italiano: consiglio a tutti di andarsi a leggere l’articolo 117 della nostra Costituzione dice espressamente che la competenza esclusiva in materia di moneta è dello Stato.
Se questa competenza c’è, perché non la usiamo più?
“.
Nel video l’analisi completa.