Quanto accaduto a Napoli con i tifosi dell’Eintracht Francoforte che per una giornata hanno messo a ferro e fuoco una parte di città continua a far discutere. In particolare ha colpito l’azione della Polizia che ha subito per ore lanci di oggetti e altri tentativi di scontro senza, secondo alcuni, opporre una resistenza abbastanza veemente. Sul tema, durante “Radio Radio lo Sport“, si è espresso Enrico Michetti: “Ciò che mi spaventa è la condotta omissiva della delle Forze dell’ordine. Le Forze dell’ordine debbono garantire l’ordine pubblico, non è che con l’inerzia si rimuove l’azione criminale. Quando c’è l’azione criminale ci sono dei reparti, il reparto celere, che deve intervenire, lasciare a guardare dinanzi alle devastazioni è una cosa che non va bene. Perché è il presupposto perché questi signori vengano qui ben sapendo che tutto gli è consentito. Basta un atteggiamento che non dev’essere severo, ma rispettoso del Codice Rocco, del codice penale. Dopodiché non vengono più. Quando si chiedono i soldi agli Stati di provenienza… A che titolo? Il soggetto criminale che ha commesso il reato, che ha commesso la devastazione, che probabilmente avrà prodotto lesioni a cose e a persone, è quel soggetto che deve pagare“.
Continua Michetti con riferimento a chi deve pagare i danni: “Deve pagare sia in termini di sanzione penale e sia in termini di risarcimento del danno per cui tu lo devi fermare, identificare, trattenere e devi adottare tutte le procedure necessarie. Chiaro che tutte le sanzioni dovranno essere commisurate, proporzionate ai danni provocati per quanto riguarda l’azione risarcitoria, per quanto riguarda la pena, è chiaro che a certe condotte criminali seguono delle prescrizioni. Se tu non garantisci la pena e non garantisci il risarcimento del danno questi signori ad ogni titolo sono legittimati a venire nel nostro Paese a fare il loro porco comodo“.
Conclude Michetti:”Quando ci sono azioni di questo tipo il reparto celere viene da Roma in due ore viene probabilmente dai luoghi di stazionamento vicini, in un tempo più o meno ragionevole, loro sono abituati a fare questo. Se parte il reparto celere… Non voglio ricordare i tempi di Scelba ma prima di fare qualsiasi cosa ci pensano non una volta, ma 10 volte. Non si può lasciar devastare una città in quel modo“.
