La strana vita di Giacomo Raspadori. In Nazionale ormai è un punto fermo della nuova gestione targata Mancini, mentre nel Napoli di Spalletti deve giocarsi continuamente il posto con una agguerrita concorrenza offensiva.

Osimhen e Simeone sembrano occupare un posto prioritario nella mente del tecnico toscano per quanto riguarda le scelte dei titolari. Accadrà questo molto probabilmente anche nel match odierno contro il Torino al Maradona per l’ottava giornata di campionato. Alle viste però c’è la sfida di Champions League contro gli olandesi dell’Ajax.

Il talento ex Sassuolo quindi potrebbe partire dal primo minuto nella gara valevole per il secondo turno della kermesse europea. Una chance davvero ghiotta per un giovane in rampa di lancio che tra le file dell’Italia sta mietendo vittime senza soluzione di continuità tra Inghilterra e Ungheria in Nations League. Una cosa è certa: Spalletti ha solo l’imbarazzo della scelta per l’attacco partenopeo.

Dove e come deve muoversi Raspadori nel Napoli? Parola agli esperti

Sandro Sabatini

A me non pare che Spalletti abbia questo gran problema sull’utilizzo di Raspadori. Sicuramente come seconda punta classica rende di più, mentre in un 4-2-3-1 o in un 4-3-3 collocare l’ex Sassuolo è più difficile. Qualche volta tra l’altro il giovane talento della Nazionale ha giocato anche esterno offensivo nei neroverdi. Il titolare al centro dell’attacco ovviamente è Osimhen. Poi c’è anche Simeone come alternativa. Insomma, il mister toscano ha un bel ventaglio di opzione. Senza dimenticare che in settimana ci sarà l’impegno in Champions contro l’Ajax.

Nando Orsi

A me non pare che Spalletti abbia questo gran problema sull’utilizzo di Raspadori. Sicuramente come seconda punta classica rende di più, mentre in un 4-2-3-1 o in un 4-3-3 collocare l’ex Sassuolo è più difficile. Qualche volta tra l’altro il giovane talento della Nazionale ha giocato anche esterno offensivo nei neroverdi. Il titolare al centro dell’attacco ovviamente è Osimhen. Poi c’è anche Simeone come alternativa. Insomma, il mister toscano ha un bel ventaglio di opzione. Senza dimenticare che in settimana ci sarà l’impegno in Champions contro l’Ajax.

Roberto Pruzzo

Spalletti nelle scelte offensive dove casca lo fa bene. Un finale di mercato così era inaspettato con questi ottimi colpi. Le scelte societarie sono state oculate anche in funzione delle caratteristiche degli avversari che man mano si affrontano tra campionato e coppe. Avere questi tre attaccanti diversi per caratteristiche l’uno con l’altro è un risvolto positivo perché consente di poter utilizzare sempre una scelta differente in ogni match.