“O mette la mascherina, o se ne va”: è secco l’obbligo (contornato da applausi scroscianti dell’Aula) che la presidente del Senato Casellati ha rivolto all’Onorevole Bianca Laura Granato, rea di non aver il volto coperto dall’iconico dispositivo di protezione individuale. Il diverbio va in scena nella seduta pomeridiana di palazzo Madama, impegnata nella Commemorazione di Enrico Berlinguer nel centenario della nascita. Proprio nelle battute finali della discussione, Casellati prende la parola e bacchetta la senatrice calabrese per il suo rifiuto. Immediata la risposta di Granato, che ha fatto notare il classico doppiopesismo all’italiana, quello che permette ad esempio al ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta di presentarsi senza mascherina nello stesso edificio soltanto il giorno prima. Simile argomentazione addotta anche dal senatore Gianluigi Paragone, intervenuto subito dopo a supporto della collega cacciata dall’Aula: “Ieri il ministro Cingolani è intervenuto senza mascherina e non è successo nulla. Per tutto il tempo ieri il ministro Cingolani ha parlato senza essere interrotto e ci sono i filmati. Quindi, non capisco le ramanzine fatte ad una collega che ha parlato per un lasso di tempo decisamente inferiore rispetto al ministro Cingolani, che tutto il tempo è rimasto senza mascherina”.