A nessuno piace il suono del silenzio, men che meno a chi si è fidato di una comunicazione statale che lo ha spinto verso una scelta e poi lo ha lasciato solo quando è accaduto il peggio. Reazioni avverse? Sarebbe troppo facile fare della demagogia sui morti che poco ha a che vedere con la statistica ma molto ha a che vedere con l’ingiustizia, quella di Paolo, che si è consumata ad aprile 2021, quando il papà è deceduto dopo la prima dose di AstraZeneca. Otto mesi di silenzio assordante delle istituzioni fanno tanto di un pianto che a stento si può trattenere anche davanti alle telecamere dell’Avvocato Erich Grimaldi, fondatore del gruppo Terapia Domiciliare Covid. Perché lasciare sole queste persone, perché non riconoscere un indennizzo che mai colmerà il vuoto morale lasciato da un proprio caro, ma che ridarebbe fiducia verso uno Stato attento, quando si tratta di controllare il Green pass, ma cieco, quando si tratta di reazioni avverse?