Un Lollobrigida così di rado lo si vede: il j’accuse è di quelli pesanti, l’accusata è il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese nel giorno dell’informativa alla camera sui fatti di Roma di dieci giorni fa. Fatti di Roma e non solo, visto che a Trieste si è consumata in questi giorni una dispersione maccartista dei manifestanti no green pass senza che alcuno di loro fosse stato vagamente violento o provocatorio nei confronti delle forze dell’ordine. “Ha mentito“, incalza il capogruppo di FDI, “Lei oggi ci poteva raccontare la verità. FDI non smetterà di chiederla, lei dovrà rispondere di ogni riga, di ogni rapporto, di oggi foto perché noi davvero continuiamo a pensare che Fn, sia strumentale e che rispunti ogni volta ce n’è necessità, durante una campagna elettorale per annebbiare la vista agli elettori, per spaventare la gente“.

Abbiate il coraggio di definirle con il loro nome: organizzazioni comuniste, quel totalitarismo che ha messo in ginocchio e massacrato popoli. La campagna elettorale è passata. D’ora in avanti avremo modo di capire meglio le responsabilità, le connivenze e se in Italia esiste un tentativo di utilizzare le forze eversive per stravolgere il sistema democratico. Giudicheranno gli italiani, come giudicheranno le menzogne e la vigliaccheria di chi oggi ha rappresentato un governo, che tenta in ogni modo di restare al proprio posto anche di fronte ai fallimenti di una ministra inadeguata come Lamorgese“. Ecco l’intervento completo.