Oggi parliamo di Alitalia. Avete visto la decisione dell’Unione Europea di considerare illegittimi, illegali i 900 milioni di finanziamento. La prima cosa da fare è chiedersi se l’Unione Europea ha un trattamento particolare o no nei confronti del nostro Paese. Io sono andato a vedere durante l’epoca Covid quali sono stati i finanziamenti per posto Covid mancante. E ho scoperto che per Lufthansa c’erano 80 euro a posto, per Air France identico e per Alitalia c’erano solo 8 euro.

Intendiamoci, Alitalia è un carrozzone dove politica e sindacati hanno ‘magnato’ alla grande e hanno combinato disastri incredibili. Ma adesso pensare che la colpa sia solo dei lavoratori e non, ad esempio, degli amministratori delegati che tutte le volte che sono andati via si sono portati delle liquidazioni milionarie, dopo aver fatto schifo dal punto di vista del piano industriale.

Oggi è stata la prima volta in cui il sottoscritto non è andato a fare la manifestazione. Ci sono stato sempre: sotto i Ministeri, sotto via Veneto, sotto via XX settembre, da tutte le parti. Non ci sono andato perché c’erano i sindacalisti confederali che facevano la voce grossa. Il sindacato concertativo confederale è la cosa più compromessa in generale, ma in particolare sulla vicenda Alitalia.

Saremo senza compagnia di bandiera, avremo i lavoratori sottopagati, avremo l’utenza che pagherà: in tutta questa porcheria io non me la sono sentita di andare in piazza con il sindacato confederale. Hanno preso in giro i lavoratori, l’utenza e il popolo italiano. Basta! Basta! Bisogna cambiare.

3 minuti con Marco Rizzo