È ufficiale: stanno per istituire in tutta Europa la green-stapo. Si tratta della nuova polizia che controllerà con zelo che nei luoghi pubblici accedano solo i sudditi muniti di regolare tessera verde. Quanti non si siano sottoposti al siero benedetto e non possano esibire la sacra tessera verde, saranno estromessi dalla vita sociale e condannati a vivere alla stregua di cittadini di seconda classe, esclusi dalla vita pubblica come non vaccinati e rei di non aver giurato fedeltà al nuovo dispotismo tecno-sanitario. Il capolavoro del potere per l’autunno del 2021 sarà quello di far credere che il nuovo lockdown pre-ordinato sarà colpa di coloro che non si siano sottoposti al siero benedetto. In questa maniera si scatenerà l’ennesima lotta tra gli ultimi, che tutto l’interesse avrebbero ad unirsi contro il blocco olicarchico neo-liberale. Doppia vittoria del potere, dunque: il lockdown già deciso sarà fatto passare come la necessaria misura dovuta ai non benedetti dal siero. La giusta rabbia scaturente per la nuova reclusione verrà riversata non sui veri responsabili bensì su quelle parti delle masse popolari che al potere ancora provano a resistere. Intanto la ‘novitas’ è che con l’infame carta verde o green pass, torna in Europa la discriminazione riconosciuta per Legge. I non sottoposti al siero benedetto si vedranno per Legge esclusi dalla vita pubblica: saranno condannati all’isolamento e alla pubblica diffamazione.

Verranno trattati come paria della società neo castale del tardo capitalismo terapeutico. È la prima volta dopo la Seconda Guerra Mondiale che tornano le infami pratiche delle discriminazioni a norma di Legge. Come ogni dispotismo, anche quello odierno di tipo tecnico-sanitario produce cittadini di seconda classe. La tessera verde costituisce coloro che ne sono privi portatori di una stella gialla virtuale. Il green pass è obiettivamente scomodo: lo si dovrebbe infatti ogni volta estratte ed esibire ogni volta che si accede a teatro o a ristorante. Non mi stupirei se presto i nostri vigili e lucidi amministratori politici rispolverassero la vecchia idea, emersa nel dicembre 2020, di dotare una primula fuxia sulla giacca coloro che hanno assunto il siero benedetto. Alle ragioni della comodità si aggiungerebbero quelle della immediata colpevolizzazione, anche visiva, degli eretici, coloro che non nutrono la debita fede nel verbo della scienza e nel sacramento del siero benedetto. Si renderebbe ben visibile la realtà fattuale: che sono divenuti cittadini di seconda classe. Si può accettare di vivere in una società che per un verso, va ripetendo che occorre lottare contro tutte le discriminazioni e poi introduce nuove oscene discriminazioni per Legge, creando appunto cittadini di secondo ordine? Non sarebbe il momento di far valere l’insegnamento della Resistenza? Ai troppi che legittimano la nuova green-stapo, ripetendo il mantra “Si può guidare senza esporre la patente?” occorrerà rispondere che tale argomento è del tutto inappropriato, in riferimento a libertà e diritti che sono previsti per tutti dalla Costituzione. Come ho già ricordato, i diritti fondamentali previsti dalla nostra Costituzione, dal diritto di movimento a quello di assemblea, non sono in alcun modo vincolati e vincolabili a tessere verde. Un diritto non è una gentile concessione revocabile a comando ma una conquista che nessuno può toglierci e che all’occorrenza deve essere difesa in ogni modo, come ci stanno insegnando proprio in questi giorni i francesi.

RadioAttività, lampi del pensiero con Diego Fusaro