Fuzato 7,5
I guanti sulla città. Provvidenziale nei momenti più difficili del primo e del secondo tempo.

Karsdorp 7,5
Molto, molto bene: lucido, tempista, rapido, anticipatorio.

Mancini 6,5
Si fa sentire progressivamente a livello agonistico. Guida con maggiore lucidità nella ripresa.

Ibanez 5,5
Un po’ in difficoltà, finché resta in campo, con le scelte improvvide e l’assunzione eccessiva di rischio. Uno dei suoi momenti “Mister Hyde”.

Bruno Peres 6,5
Serata di corsa, proposizione e concentrazione.

Darboe 6,5
Conferma l’autorevolezza già testata in precedenza. Affidatario di palla, non la butta quasi mai.

Cristante 6,5
Se la Roma si riprende la linea mediana, nel secondo tempo, è anche merito della sua sostanza.

El Shaarawy 6
Non è quello vero, non ancora: quel El Shaarawy creava sistematicamente la superiorità. Però, serve Dzeko in occasione del vantaggio firmato da Mkhitaryan. Ci mette tutto quello che può dare in questa fase. Quello vero tornerà il prossimo anno.

Pellegrini 6
Si danna l’anima nel primo tempo, correndo anche a vuoto. Cala alla distanza. Perché le punizioni deve batterle tutte lui?

Mkhitaryan 6,5
Firma l’uno a zero in un momento difficile per la Roma. Questo lo rende protagonista in una serata non delle migliori, per lui, a livello prestazionale.

Dzeko 7
Ricama, offre l’assist a Mkhitaryan, irride Acerbi, alla fine si mette anche in proprio a livello di conclusioni. Salutato dai compagni con solennità.

Kumbulla 7
Entra concentrato e attento. Rinsalda il reparto.

Santon 6+
Profonde corsa e attenzione.

Villar 6+
Facilitato dal calo laziale, lucida la circolazione di palla.

Pedro 7
Un sinistro adamantino, a perfezionare una giocata che gli nasce in testa e gli finisce in rete.

Mayoral SV

Fonseca 6,5
Aveva detto che avrebbe gestito il derby con saggezza e atteggiamento diverso. Ha rispettato le consegne, pur attraversando fasi di difficoltà soprattutto nel primo tempo. Meritava un saluto decoroso, come uomo e come tecnico, anche se a Roma non abbiamo visto l’applicazione più efficace delle due concezioni, per tanti motivi e per colpe anche sue. Anche, non solo sue.