Siamo nel rispetto della Costituzione e della democrazia quando al Governo c’è un programma antitetico rispetto a quello votato dal popolo? La domanda posta in diretta dal Prof. Enrico Michetti descrive perfettamente la gravità di quanto accaduto con l’accettazione da parte del Movimento 5 Stelle di un governo Draghi.
Eletti in nome del no euro, no banchieri, no tecnocrati e potentati, hanno di fatto oggi tradito il loro elettorato favorendo una figura come quella di Draghi a capo dell’esecutivo.
Che fine ha fatto la politica? Il tecnico, sia esso economista che medico, è portato per la professione che esercita a trovare una soluzione al singolo problema, non curandosi perciò delle conseguenze collaterali, quelle che riguardano la società, che riguardano il popolo. Quel compito è infatti per definizione una mansione che spetta al politico.
“Ci governa il banchiere e ci governa il famoso pseudo-virologo – ha osservato Fabio Duranti – ma il tecnico deve essere il servitore del politico, non il contrario”. A ‘Un giorno speciale’ insieme a Francesco Vergovich e ad Enrico Michetti, Fabio Duranti lancia un grido di allarme: la politica torni a fare la politica.
“Ci governa il banchiere e ci governa il famoso pseudo-virologo. Se a governare ci metto il medico, lui dice di stare a casa, perché lavora di meno, perché se ti ammali ti deve venire a curare. Invece il politico dice no, io devo favorire le attività sociali, il lavoro, e allora chiamo il medico e gli dico di curare la gente. E se non ti cura bene lo licenzio. Come fanno i paesi che oggi non hanno il problema del Coronavirus, che sembrano esenti o che hanno piccole percentuali. Non ce li fanno vedere ma esistono! Perché i medici hanno fatto i medici e i politici hanno fatto i politici.
Non rompete con le chiusure, curate la malattia, gli effetti che possono portare alla morte! Non hai i soldi per fare le cose? Allora chiami l’esperto, chiami il Draghi della situazione. Ma è il politico che chiama il tecnico, il tecnico deve essere il servitore del politico, non il contrario.
Oggi c’è un governo eletto sulla base di una campagna elettorale e di promesse fatte da persone che dicevano votateci perché siamo contro l’euro, contro i banchieri, contro le lobby, contro i potentati… Il popolo ci ha creduto e li ha eletti e noi oggi ci troviamo al governo l’esatto contrario! È un inganno! È un colpo di Stato bianco. Ci hanno messo il nemico, quello che avversavano, che veste la maglia dell’avversario”.