Più forte come calciatore o come chef? Difficile dirlo, perché Roberto Scarnecchia ha dietro di sé moltissimi anni di onorata carriera sia come l’uno che come l’altro (forse un po’ meno nel secondo campo, che nei campi di Roma, Napoli, Pisa e Milan).

Da notare l’incarico di responsabile della parte ristorativa nel primo Milan Point, ma di come il calcio e la cucina siano indissolubilmente legati ce lo ha spiegato lui stesso a FoodSport: “La cucina e il calcio sono una sinergia, si mangia prima della partita e dopo la partita, è come fosse la sua continuazione naturale. Per questo molti calciatori abbracciano il mondo del food“.

Riguardo la sua avventura in Serie A Scarnecchia si è lasciato andare a molti retroscena, partendo dal suo stesso piede (“Non ero bravissimo coi piedi, giocavo in Serie A perché avevo passione“) a come si comporti a tavola un vero bomber (“Pruzzo è una buona forchetta, anche se secondo me ha mantenuto un bel fisico“) fino a chi potrebbe somigliargli nel calcio moderno: “Penso di somigliare un po’ a Gareth Bale“.

Esclusiva anche la verità sulle offerte che gli arrivarono quando allenava il Derthona, club della Serie D, ma che Scarnecchia fu costretto a rifiutare:

C’è stata un’offerta da una società ligure, così mi sono seduto con i miei collaboratori e mi hanno detto ‘ma tu sei matto, abbiamo 4 ristoranti’, così con molto dispiacere dovetti declinarla. Parliamo di circa 4 anni fa, dopo il Derthona sono venuti a chiamarmi – il cognome aiuta sempre – e mi hanno proposto di allenare in Serie B“.

Sull’attuale Serie A l’ex calciatore della Roma ha fatto un’analisi impietosa:
A parte la Juventus il calcio italiano si è un po’ livellato. Le piccole squadre hanno capito come attaccare le squadre più grandi, hanno un atteggiamento assolutamente positivo e un timore reverenziale quasi nullo.

Un’opinione anche sugli allenatori, dai più discussi ai più discutibili:

Ancelotti è un uomo straordinario, sta pagando questa situazione ma gli tornerà a favore perché non possono discutere uno come lui.
L’Inter secondo me è molto fortunata in questo momento, ha Handanovic che è il portiere più forte in Serie A. Conte non mi piace, in questo momento sta avendo risultati ma non mi piace il modo in cui si pone dopo le sconfitte. Penso che avrà un momento di calo e credo che il secondo posto sia ancora molto appetibile“.

Intervista a Scarnecchia ► “A parte la Juve calcio italiano livellato. Conte non mi piace, Ancelotti? Se discutono lui…”

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