Nella giornata di ieri i piccoli partiti si sono resi disponibili a sostenere un Governo giallorosso pur di non andare a nuove elezioni in autunno. Stamattina, poi, nelle consultazioni al Quirinale con Forza Italia, Partito Democratico e Fratelli d’Italia sono state ribadite le posizioni degli ultimi giorni. Voto anticipato a destra e apertura al MoVimento – con specifiche condizioni – a sinistra. Più densi gli incontri del pomeriggio: Lega e 5 Stelle sono state le ultime a sedersi al tavolo con il Presidente della Repubblica. A lui, ora, l’ardua sentenza.

L’Italia rimane col fiato sospeso e nel frattempo si analizzano i possibili scenari.

A ‘Lavori in corso’ è intervenuto il filosofo e saggista Diego Fusaro. Ecco cosa pensa di quanto sta accadendo nell’intervista di Luigia Luciani.

All’orizzonte si prospetta lo spettro di un Governo giallo-fucsia, perché queste sinistre non hanno più nulla di rosso se non il sangue dei lavoratori che tornerà a scorrere in nome dell’Europa e dei mercati. Sarà un Governo totalmente organico al blocco dominante di pura amministrazione per conto dell’Unione Europea, di Washington e dei potentati finanziari. Riguardo alle cause la caduta del Governo gialloverde credo ci siano stati precisi ordini dall’altro, dagli USA e dalla UE che non gradivano l’apertura alla Cina, alla Russia e al Venezuela. La cosa tragica e comica è che poi sono state le due forze politiche ad accelerare questa caduta. In realtà questo Governo ha fatto molte cose e non è vero che fosse un Governo del No come ha dichiarato Salvini. Resta da capire perché Salvini abbia compiuto questo gesto che non va solo contro il Governo gialloverde ma contro la Lega. Salvini, se ora passa all’opposizione, potrà fare poco o niente. Un gesto suicidario da parte della Lega. Il segnale che si farà il Governo PD-M5S è stato il giubilo e l’euforia dei mercati finanziari e l’abbassamento dello spread di ieri“.


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