A “Un giorno speciale” con Francesco Vergovich si parla dell’operato del Governo in ambito economico con il presidente della Commissione Finanze del Senato, Alberto Bagnai.

Entrando nel merito del suo operato all’interno Governo, l’economista della Lega ha ricordato che è “importante che si seguano con attenzione almeno due provvedimenti che ci aspettano. Uno, già praticamente incardinato, che è la riforma della governance della Banca d’Italia. L’altro che verrà incardinato, se ce lo faranno incardinare, che è la riforma fiscale, cioè i provvedimenti attraverso i quali vorremmo sostanzialmente alleggerire il carico fiscale sulle famiglie e sulle imprese italiane“.

La riforma della governance della Banca d’Italia è dettata proprio dall’esigenza di adeguare l’ordinamento italiano a quello dei paesi europei di maggior successo, sotto il profilo della qualità delle istituzioni e della perfomance economica” ha detto Bagnai, sottolineando che, in sostanza, “quello che noi chiediamo è che, esattamente come avviene per una quantità di autorità indipendenti, anche nel caso della Banca d’Italia ci sia un passaggio parlamentare per alcuni membri dell’organo esecutivo e ci sia una non governativa per gli altri membri del direttorio“.

In merito all’introduzione della fatturazione elettronica, un sistema che, come ha detto il presidente Bagnai, ha “dimostrato di tenere. Gli utenti hanno dimostrato di essere in grado di gestire il processo di fatturazione e, soprattutto, sono stati fatti recuperi dall’evasione piuttosto consistenti. Nel primo semestre di questo anno, abbiamo recuperato 3 miliardi rispetto a una copertura che era stata messa in bilancio per l’intero anno. Abbiamo recuperato più evasione nel primo semestre rispetto a quella che ci aspettavamo in tutto l’anno“.