“Le cose non sono sempre così scontate come si dicono”. Queste le parole pronunciate ieri sera da Simone Inzaghi al giornalista che gli chiedeva della sua permanenza alla Lazio. Di senso opposto le dichiarazioni del presidente Claudio Lotito che subito dopo la vittoria della Coppa Italia, non ha evitato di criticare comunque l’operato del suo allenatore, pur confermando la volontà di trattenerlo a Roma: “E’ un trofeo meritato che conferma che questa squadra aveva le qualità per raggiungere i massimi risultati, oggi abbiamo battuto l’Atalanta che veleggia verso la Champions, in modo meritatissimo, quindi sicuramente quel posizionamento in Campionato poteva essere raggiunto anche dalla Lazio. Il futuro di Inzaghi non è mai stato messo in discussione, è un grande allenatore, è un figlio adottivo per me, ha le qualità per assurgere a ruoli di livello internazionale. Sul piano personale c’è un grande rapporto”. Il futuro di Mister Inzaghi sarà ancora in biancocelste?

Ecco cosa ne pensano i nostri

Ilario Di Giovambattista: “Mentre il presidente l’ha abbracciato e ha detto che può diventare tra i top internazionali lui si è un po’ freddato…Questo che significa?“.

Furio Focolari: “Lotito non mi è piaciuto nelle dichiarazioni ieri sera, dà quella stilettata a Inzaghi e non mi sembrava il momento giusto per dire una cosa del genere. Il tecnico biancoceleste è rimasto sicuramente male, sono rimasto male io per le parole di Lotito…L’allenatore laziale sa bene quello che va dicendo in giro Lotito <la Lazio è una Ferrari il motore è ingolfato>. Poi che io la possa pensare come il presidente è possibile però non doveva dirlo ieri sera. Inzaghi sa che Lotito gli da una fiducia più che altro perché gli vuole bene, però considera gravi i punti che ha perso a Ferrara, col Sassuolo e col Chievo e non gli vanno giù“.

Franco Melli: “Lui ha delle possibilità di andare al Milan. Io so che c’è uno sprint Di Francesco-Inzaghi e so che potrebbe prevalere Inzaghi che piace anche alla Juventus, anche se sicuramente non è la prima celta. Lì però c’è ancora una questione ingarbugliata, però al Milan se si rende libero…“.

Roberto Renga: “La Lazio ha fatto la partita intelligente che andava fatta contro una grandissima squadra come è l’Atalanta. Secondo me non c’è stato nessun errore da parte della Lazio, mentre ci sono stati da parte di Gasperini che non si è reso conto in tempo dell’andamento che stava prendendo la partita nell’ultima mezz’ora. Ieri Lotito è stato abbastanza chiaro, ha detto che la Lazio avrebbe dovuto fare di più, me sembra una critica nel giorno più felice di Inzaghi e il mister poi queste cose le somma. Ormai questo matrimonio è agli ultimi giorni. Mi dispiace ma capisco che per lui possa iniziare una nuova stagione probabilmente nel Milan“.