Ci sarebbe un’importante novità nella vicenda che coinvolge Cristiano Ronaldo nel Caso Mayorga, l’ex modella statunitense che lo ha accusato di violenza sessuale e di occultamento della stessa, accettando (secondo quanto detto dalla stessa) il presunto compenso di 330.000 euro per tacere.
I fatti, accaduti nel 2009 sono di nuovo sotto giudizio dallo scorso ottobre, ma ci sarebbe un risvolto fondamentale: secondo quanto riporta il Daily Mirror, gli avvocati della donna avrebbero ritrovato la residenza del portoghese, motivo per cui possono consegnargli la citazione e il reclamo senza i quali il processo non potrebbe andare avanti.

Negli scorsi mesi c’è stata infatti un’importante lotta tra le due equipe di avvocati, quelli della modella per ritrovare la residenza, quelli del portoghese per occultarla.
Un fatto non banale perché per le norme giuridiche (soprattutto per quelle internazionali) la residenza – non il semplice indirizzo – è fondamentale per il prosieguo del processo.
A Radio Radio Mattino – Sport & News, l’avvocato Roberto Afeltra ha spiegato il perché:

Questo procedimento nei confronti di Ronaldo sta prendendo la sua strada. Fu chiesta la notifica della citazione a comparire che non è andata a buon fine (per l’assenza del diretto interessato). Ora per le norme internazionali e per quelle vigenti nello stato in cui vive la Mayorga, la notifica deve essere recapitata al destinatario e nell’indirizzo in cui lui vive. Siccome Ronaldo non risiede in Italia, questo atto non gli può essere notificato quando si va ad allenare alla Continassa, tramite la posta o tramite un deposito alla casa comunale, come invece è previsto per le norme del nostro Codice di Procedura Civile, ma deve essere notificato a lui. Quindi è stato chiesto il termine, perché siccome sono notifiche internazionali non sono 90 ma 180 giorni ed entro questo termine è necessario consegnare quest’atto al destinatario nel suo indirizzo.

Vi chiederete: “E se Ronaldo non risiedesse temporaneamente in quel domicilio?
– “Bisogna continuare a notificare finché non lo trovano“.