Molto più di un’indiscrezione, una nota ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri ha rivelato la clamorosa proposta valida per la stagione di Serie A 2019 – 2020: stabilire a Coverciano un centro VAR che si occuperà di tutti i match di campionato. Le immagini verrano valutate dunque da un collaboratore che si troverà presso il Centro Tecnico Federale, ma l’idea non riguarda solo la diversa ubicazione dell’addetto alla Video Assistant Referee, perché la funzione del centro tecnico sarà utilizzato anche in occasione di conferenze e raduni.

Una palestra per direttori di gara

Una vera e propria “palestra”, come la definisce l’A.I.A. nel comunicato ufficiale, per aumentare l’attitudine e l’abitudine dei giudici di gara all’utilizzo dello strumento.

Una questione altrettanto interessante perché la poca familiarità con l'”occhio di falco” del calcio continua a generare polemiche e veleni. Un esempio può essere Roma – Porto, nel quale match il presunto errore finale di Çakır, che non ha usufruito dell’aiuto del VAR, ha pregiudicato pesantemente il passaggio dei giallorossi ai quarti.
Dando un’occhiata in casa nostra gli errori legati alla poca abitudine all’utilizzo di questo strumento non sono meno, né meno importanti. Emblematico l’errore del guardalinea in un Torino – Udinese, in cui ai granata viene annullato per fuorigioco un gol regolare perché l’azione viene fermata segnalando l’offside inesistente di Berenguer senza che si possa quindi concludere. In questo modo diventa impossibile per il VAR l’intervento a posteriori per ristabilire la verità del campo.

Errori diminuiti

Gli errori dei fischietti italiani in questa stagione sono comunque diminuiti. in percentuale si è infatti passati dall’1,33% della passata stagione all’1,06%. Buona notizia per il designatore Rizzoli a cui però il miglioramento sembra non bastare, d’altronde un esperto come lui non può che pretendere la perfezione, forse ancor più degli esigentissimi tifosi.

Il comunicato dell’A.I.A.

È in avanzata fase di progettazione da parte dell’Associazione Italiana Arbitri, la realizzazione di un centro V.A.R. (Video Assistant Referee) unico per tutte le gare, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
Il centro V.A.R. diventerà anche una vera e propria “palestra” virtuale di allenamento per gli ufficiali di gara, addetti alle funzioni di V.A.R. e A.V.A.R.; sarà utilizzato pure in occasione dei raduni tecnici periodici, consentendo agli arbitri una sperimentazione continua e una sempre maggiore familiarità nell’uso di questo importante strumento tecnologico.

La sala V.A.R. unica, in accordo con la Federazione Italiana Giuoco Calcio, probabilmente prenderà il via a partire dalla stagione sportiva 2019/2020, e avrà l’obiettivo di fornire un’attività arbitrale sempre più efficace ed efficiente per l’intero mondo del calcio italiano e internazionale, ponendoci ancora una volta all’avanguardia per capacità di innovazione.