Giancarlo Fisichella, ex-pilota di Formula 1 è intervenuto durante la trasmissione Lavori in Corso su Radio Radio per commentare la proposta di legge sul limite obbligatorio per le auto di non superare i 180Km/h. Oggi Fisico è ancora pilota Ferrari per il settore endurance. Lo scorso anno è arrivato secondo nella prestigiosissima 24 ore di Le Mans. Il pilota ha parlato di sicurezza stradale, della stagione della Ferrari ed ha ricordato alcuni aneddoti con protagonista Michael Schumacher.

Per quel che riguarda la norma che obbligherebbe le case automobilistiche a costruire macchine con limitatore di velocità, il pilota romano ha detto:

Ci sono dei pro e dei contro, si può avere più sicurezza ma è controproducente per le case automobilistiche che producono auto di alta gamma. Naturalmente chi compra una Ferrari dopo questa legge ci pensa due volte prima di comprarla. Sarebbe meglio dover fare una specie di corso, anche base, che insegni le minime cose da fare in caso di pericolo inavvertito. Io mi concentrerei più su una cosa del genere.

E’ più importante fare più sicurezza stradale soprattutto nelle scuole, visto che a 14 anni ormai già i ragazzini guidano le mini-auto. Questo è molto più importante che approvare una legge del genere. Le mini-auto sono macchine che non hanno la sicurezza di macchine normali. Oltre a questo il problema principale è quello dell uso del telefonino mentre si guida. La distrazione può essere fatale.

E sulla stagione della Ferrari…

Non ci si aspettava questo divario ma speriamo di fare il contrario dell’anno scorso, partire male e finire benissimo. Sono i piccoli dettagli che fanno la differenza, la Ferrari ha le persone giuste per poter ribaltare la situazione, dalla prossima sarà tutta un’altra storia.