La Roma e Lorenzo Pellegrini si allontanano. Se il giocatore si presentasse con una squadra disposta a pagare la sua clausola rescissoria di circa 30 milioni la squadra giallorossa sarebbe disposta a lasciarlo andare.

I soldi in entrata dalla cessione di Pellegrini verrebbero quindi immediatamente girati per ingaggiare il vero grande obiettivo del centrocampo della Roma: Nicolò Barella. Alla cifra ricavata dalla cessione di Pellegrini si aggiungerebbero in favore del Cagliari anche il 50% di Luca Pellegrini e il 50% di un altro giocatore della Primavera.

La concorrenza su Barella però è alta, bisogna considerare che sul centrocampista del Cagliari c’è anche il Napoli che sarebbe in grado di pagare l’intera cifra in contanti. Il Napoli però prima di dirigersi verso il giocatore avrebbe la necessità di cedere Allan.

Non pochi i dubbi che suscita il prezzo del centrocampista del Cagliari, reduce sì da una stagione incredibile coi sardi ma da alcuni non ritenuto la vera pedina mancante alla Roma, ammesso poi che il commiato di Lorenzo Pellegrini s’abbia da fare.
Il centrocampista non ha disputato un’annata all’altezza del cagliaritano ma in una grande squadra ha già dimostrato di poterci stare. Tra questi dubbi anche qualche plauso per il possibile affare della Roma da parte delle nostre “Teste di Calcio”: ecco i loro pareri.

ALESSANDRO VOCALELLI: Barella gran giocatore, ma…

Sarebbe un grande colpo della Roma perché Barella è un gran giocatore.
Da una parte però mi dispiace per Pellegrini di cui calcisticamente sono innamorato, uno come lui per l’età e il talento che ha può diventare un giocatore importante.
La Roma deve comprare, è vero, ma c’è qualcuno (penso a Under, penso a Pellegrini, penso a Manolas) che non andrebbe toccato. Andare a togliere uno di questi sarebbe un errore.

LUIGI FERRAJOLO: Difficile, Barella è il migliore

Io penso che sia molto difficile prendere Barella, non solo perché ci sono molti club che lo vogliono ma anche perché giustamente il Cagliari ha pretese alte.
Non so se prendere lui escluda la permanenza di Pellegrini ma posso dire che di tutti i centrocampisti convocati da Mancini Barella è quello più continuo, con il rendimento più alto di tutti: il migliore.

IVAN ZAZZARONI: Roma, prendi Chiesa

Non sarebbe un grande colpo perché vorrebbe dire che parte Zaniolo, non Lorenzo Pellegrini. Io credo che la Roma abbia altre priorità in questo momento, soprattutto davanti e dietro e in particolare sull’esterno d’attacco, vediamo cosa vogliono fare di Under.
Io vorrei capire poi chi dà le direttive, a Balzaretti chi dice cosa fare? Qual è il budget?
Senza Champions Barella te lo puoi scordare a meno che non vendi qualcuno, poi mi sembra che lui preferirebbe andare all’estero. Mi sembra molto strana quest’operazione, anche perché poi la Roma ha altre esigenze tecniche, la priorità ora deve essere tenere Zaniolo e metterlo interno e comprare un’esterno d’attacco tipo Chiesa. Si realizzerebbe così il grande sogno romanista dopo la partenza di Salah.

STEFANO CARINA: Prima la Roma deve avere una squadra

Per me Pellegrini potenzialmente è più forte di Barella, ha più qualità, più visione di gioco e per me può diventare il perno della Nazionale. Poi un retroscena di quest’estate è che Barella fu offerto a Monchi che disse di no, perché non lo convinceva la fisicità del ragazzo.
A mio parere ora la Roma ha altre priorità, come prendere un regista: tutti parliamo di Sarri come futuro allenatore, ma se viene a Roma la prima cosa che chiede è un regista oltre ad aver bisogno di due terzini, un centrale difensivo un attaccante laterale e un sostituto di Dzeko: prima di prendere Barella devi fare la squadra.

FRANCO MELLI: Prendere Barella significherebbe cambiare finalmente tendenza

Sarebbe un acquisto importante, che farebbe almeno presumere che c’è un cambio di filosofia, cioè che si dà la precedenza agli acquisti importanti piuttosto che alle cessioni esose: è il cambiamento di tendenza che tutti si augurano da queste parti.