La curva dei positivi continua a crescere, l’emergenza da Coronavirus sembra non avere una conclusione definitiva. Con il nuovo Dpcm, il Premier Giuseppe Conte ha approvato ulteriori misure restrittive che vanno ad aggiungersi alle precedenti.

Oltre a mascherine e distanziamento, si aggiungono il divieto di sostare davanti ai locali dopo le 21:00, il divieto di fare feste private, divieto di fare attività sportive amatoriali da contatto e, novità che ha colpito l’opinione pubblica, il “suggerimento” di non ospitare più di 6 persone in casa.

Le misure di contenimento del virus però stanno mettendo a dura prova l’economia del nostro paese. Dinamiche disfunzionali che il Governo ha messo in atto? Secondo l’onorevole Claudio Borghi (Lega) sì. Lo ha detto in questa intervista di Francesco Vergovich e Antonello Angelini.

Ecco le sue riflessioni a ‘Un giorno speciale’.

BORGHI CONTRO IL GOVERNO ► “Meno monopattini e più crediti di imposta!”

Il nuovo Dpcm

“Cosa faremo come opposizione? È una risposta legittima che va data a tanti che sono frustrati per quello che sta succedendo e si aspettano qualcosa da parte dei loro rappresentati. Quando si toccano le libertà individuali la cosa è vista in modo personale. Tante volte si ha una reazione stizzita quando si parla di tasse, immaginate quando si parla di obblighi personali. Avete visto l’alzata di scudi che c’è stata quando si è ventilata anche solo la possibilità che la polizia arrivasse in casa a guardare quanti siete, che è una roba folle… Già il fatto che l’abbiano pensata fa capire la pericolosità di questi soggetti che al momento sono al Governo.

La risposta che purtroppo posso dare è che uno può agire soltanto nei limiti della possibilità democratica di un Parlamento. Queste follie vengono approvate e votate da una maggioranza. Ci si lamenta perché il provvedimento viene scavalcato dai Dpcm, viene scavalcato dai decreti difesa… ma il Parlamento ha un arma fortissima: la sfiducia. Mentre il Parlamento Europeo non conta nulla, quello italiano ha l’arma fortissima della sfiducia.

Cosa può fare il cittadino? Il cittadino vota e purtroppo a volte il voto non corrisponde al voto di quelli che sembrano essere la grande maggioranza. Quando si arriva a votare sappiate che quelli che la pensano diversamente da voi votano sempre compatti. Se la Lega avesse vinto il Governo sarebbe già caduto. Svegliamoci ragazzi”.

Mes e Recovery fund

“I titoli di stato hanno tasso negativo in questo momento. Io presto i miei soldi allo Stato e per ‘ringraziarmi’ me ne dà di meno. Ma come può succedere? Questo accade per la legge della domanda e dell’offerta. Le anomalie riguardano i continui acquisti da parte della Banca Centrale che, guarda caso, l’unico periodo in cui non ha effettuato acquisti sul mercato era quando c’eravamo noi al Governo.

Non c’è nessun motivo per avere il MES o il Recovery Fund. L’Italia si può finanziare a tasso zero o addirittura negativo. Ogni emissione di nuovo debito da parte dello Stato praticamente corrisponde a una diminuzione del costo del debito. Non c’è nessun tipo di convenienza ad avere questi strumenti”.

I soldi promessi dal Governo

“Dove sono i soldi? Se ti dicono che danno 100 euro, quello che bisogna guardare è quanto è stato stanziato. Essendo state stanziate cifre piccole, la gente riceve cifre piccole. Si possono rifinanziare con la legge di bilancio, ma devono volerlo fare. È ovvio che se dall’altra parte vogliono fare altri bonus monopattini o altre cavolate per robe che interessano a loro, i soldi finiscono lì”.

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