Clamorosa la statistica ufficiale che dipinge un quadro a tinte fosche su una delle caratteristiche peggiori della ‘Città Eterna’

Meta di milioni di turisti, che settimanalmente affollano le sue strade, fanno la fila per i musei, restando incantati ad ammirare le sue bellezze storiche uniche: tutto questo (e ovviamente molto altro) è Roma. La Capitale d’Italia. La ‘Città Eterna’. La culla della cristianità ed ex centro dell’Impero più esteso della storia.

Code nel traffico di Roma
Roma, stangata pesantissima per i cittadini: da non credere! (Screenshot da profilo X @fra_bellino) – Radioradio.it

Spesso, in un esercizio che appare solo parzialmente un luogo comune, si dice che Roma sia la città più bella del mondo solo per i turisti. Che, transitando temporaneamente sul suolo cittadino, assorbono in modo molto parziale i disagi e i problemi che qualsivoglia metropoli lamenta nella sua organizzazione quotidiana.

Provate, se conoscete qualcuno che abita nella Capitale, chiedere quanto sia stressante il traffico, le strade chiuse, i perenni lavori pubblici atti a migliorare la viabilità futura ma arrecanti incredibili disagi nell’immediato: la risposta sarà pressoché univoca.

Ebbene, a conferma delle lamentele di chi a Roma ci è nato, cresciuto, affidando – almeno parzialmente – la sua vita quotidiana all’amministrazione comunale e alla collaborazione dei cittadini, arriva una statistica che fa rabbrividire. E che in qualche modo legittima le lamentele dei romani.

L’analisi mondiale sul traffico è impietosa: Roma e Milano ‘invivibili’

L’Inrix Global Traffic Scorecard, ovvero l’indice che classifica quali siano le città più trafficate del mondo, ha emesso le sue sentenze dopo un’analisi condotta in un triennio raccogliendo i dati sul traffico provenienti da oltre 900 città in 36 nazioni.

Il traffico ad Istanbul
L’analisi mondiale sul traffico è impietosa: Roma e Milano ‘invivibili’ (Screenshot da profilo X @LawofTrade_) – Radioradio.it

I criteri di assegnazione della classifica sono sostanzialmente opposti a qualsiasi altro riferimento: la città al primo posto è quella in cui si perdono, annualmente, più ore per gli spostamenti. Il tempo perso al volante è calcolato su un valore medio rapportato ad ogni singolo cittadino impegnato alla guida. I risultati sono in qualche modo sorprendenti considerando la relativa grandezza di Roma (e Milano, l’altra città italiana nella Top 30 del traffico mondiale) rispetto ad alcune altre metropoli del mondo.

Le cinque città in cui si passano più ore nel traffico sono Istanbul (118 ore annue), Città del Messico (108), Chicago (112), New York (102) e Philadelphia (101). Seguono Cape Town (96), Dublino (95), Londra (91), Parigi (90) e Los Angeles (87).

Roma purtroppo non sfigura in questa graduatoria che, come detto, andrebbe letta al contrario: la città è infatti in 17esima posizione con 76 ore perse nel traffico, mentre Milano è 24esima con 67 ore l’anno in fila per strada.