
Importanti novità per gli italiani dal punto di vista dei versamenti da parte dell’Inps. In queste date potrebbe arrivare un conguaglio.
Dicembre non è soltanto il mese del Natale, delle ferie di fine anno e delle tradizioni festive in famiglia. Ma è anche una mensilità importante per quanto riguarda le questioni fiscale ed economiche per moltissimi italiani. Infatti in questo periodo l’Inps è pronto ad erogare alcuni conguagli a chi è di fatto beneficiario.

Sono tanti gli accrediti da parte dell’istituto di previdenza sociale previsti per dicembre. A cominciare da quello relativo alle prestazioni pensionistiche. Tutti coloro che ricevono l’erogazione attraverso accredito bancario o postale, potranno godere della cifra già il 1 dicembre, mentre coloro che optano per il ritiro in contanti presso gli sportelli di Poste Italiane è previsto il consueto sistema di distribuzione basato sul criterio alfabetico, entro la prima settimana del nuovo mese.
A dicembre verrà erogata anche la cosiddetta tredicesima, ovvero la maturazione di contributi e ritenute durante l’intero anno solare, liquidata in questa unica soluzione. Per alcuni beneficiari inoltre, la mensilità di dicembre include pure una quota della quattordicesima mensilità, destinato a coloro che hanno perfezionato il requisito anagrafico dei 64 anni tra il 1° agosto e il 31 dicembre 2025, nonché ai neo-pensionati del 2025 in possesso dei parametri anagrafici e reddituali previsti dalla normativa.
Dalle pensioni alla Naspi: tutte le erogazioni dell’Inps nel mese di dicembre 2025
Non solo i pensionati. A godere di diversi accrediti e conguagli economici in questo mese saranno le famiglie beneficiarie dell’Assegno Unico Universale, destinato a coloro che hanno figli a carico o con disabilità. L’erogazione è prevista, secondo un calendario anticipato, tra il 17 ed il 19 dicembre. Le domande presentate più tardi del solito invece saranno approvate entro fine mese.

Il 20 dicembre è invece la data in cui partirà l’erogazione dell’Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione e il lavoro. Ovvero l’aiuto destinato ai nuclei familiari in condizioni di particolare fragilità economica e sociale. Per gli arretrati invece si attenderà solo il 15 del mese.
Antenne drizzate pure per gli aventi diritto alla Naspi e alla Dis-Coll, ovvero gli assegni di disoccupazione destinati rispettivamente ai lavoratori subordinati e ai collaboratori coordinati e continuativi che hanno perso involontariamente l’occupazione. La data precisa in questo caso può variare e sarà verificabile sull’area personale Inps.
Occhio anche alle scadenze: ad esempio il 31 dicembre è l’ultima data utile per aggiornare il proprio Isee, ovvero la situazione reddituale della propria famiglia. Tutti coloro che intendono beneficiare di agevolazioni e servizi collegati alla valutazione Isee devono affrettarsi a mettervi mano, altrimenti si rischia lo stop all’erogazione di bonus ed aiuti economici.









