Brutte notizie in casa Juventus. I bianconeri rischiano di non trattenere il loro gioiello più splendente, il turco Kenan Yildiz.
Da inizio estate, in gare ufficiali con la maglia della Juventus, Kenan Yildiz vanta già un bottino davvero esaltante. Cinque gol fatti e sei assist in otto partite giocate, compreso il Mondiale per Club disputato negli Stati Uniti. Numeri da leader vero dell’attacco, un calciatore che entra prepotentemente in tutte le azioni da gol della Juve.

Dopo aver punito l’Inter in campionato, con un destro secco dalla distanza, Yildiz si è ripetuto in Champions League, trascinando la Juve verso la rimonta ed il 4-4 definitivo contro il Borussia Dortmund. Un’altra perla quella del numero 10 turco, che non poteva non rigenerare vecchi e cari ricordi nella mente dei tifosi juventini.
Il gol segnato ai tedeschi, un destro a giro dal vertice dell’area di rigore, ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali, è stata una vera gemma. Una rete che ha ricordato da vicino le prodezze balistiche di Alessandro Del Piero, storico capitano della Juventus di cui Yildiz ha ereditato il ruolo e il numero di maglia. Anche un allenatore d’esperienza e dal pedigree vincente come Fabio Capello ha ritrovato certe somiglianze.
Capello: “Yildiz come Del Piero, ma per la Juve sarà impossibile trattenerlo…”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Capello si è proprio soffermato su Yildiz e sulle qualità del calciatore turco: “Seguo Yildiz in nazionale e lì, con la Turchia di Montella, è un leader. Del Piero aveva estro e leadership. In quanto a fantasia siamo alla pari. Ai pregi di Ale non possiamo non aggiungere un’innata eleganza, la stessa che ritrovo nel giovane turco. Del Piero poi aveva una grande visione di gioco, mentre Yildiz in questo momento sembra essere più portato al dribbling e qualche volta tende a fare un lavoro un po’ più individuale e personalizzato”.

Un talento assoluto, come dice l’ex allenatore bianconero. Che però appare pessimista sulla possibilità di vederlo a lungo in bianconero: “La Juve se lo goda finché brillerà a Torino, noi faremo lo stesso finché resterà nel nostro campionato; quando certe pressioni si faranno sempre più insistenti dall’Inghilterra e dalla Spagna sarà complicato se non impossibile trattenere un 2005 come lui”.
Dunque il futuro di Yildiz potrebbe essere lontano dalla Juventus, soprattutto se dovesse continuare a giocare così bene. Il talento cresciuto nel vivaio del Bayern potrebbe diventare prossimo oggetto del desiderio di qualche big. Per ora i bianconeri se lo godono, ma in futuro chissà…










