Il club bianconero è sempre più vicino a chiudere il colpo da 40 milioni: City al tappeto, Guardiola va su tutte le furie
Forse, per una volta, potremmo aver incredibilmente trovato un neo nello straordinario lavoro di Pantaleo Corvino, il validissimo dirigente (con un passato glorioso anche alla Fiorentina) che da 5 anni è tornato al Lecce in veste di Responsabile dell’area tecnica.

Famoso per aver scoperto tanti talenti sconosciuti, finiti poi in grandi club con relative plusvalenze da record per la società che lui rappresentava in sede di mercato, l’abile dirigente annovera, tra i suoi colpi, anche quello di un centrocampista danese acquistato per poco più di 2,5 milioni di euro dall’Admira Wacker nel 2021.
Dopo due ottimi stagioni in giallorosso, il calciatore fu ceduto per 13,5 milioni ai portoghesi dello Sporting CP, club nel quale ha fatto lo step decisivo della sua carriera.
Oggi Morten Hjulmand è uno dei pezzi pregiati del mercato internazionale, con un valore nominale vicino ai 50 milioni di euro. Ecco, la piccola pecca di Corvino sta forse nell’aver addirittura capitalizzato poco dalla cessione dello scandinavo, che proprio a Lecce aveva iniziato a mostrare il suo indiscusso talento.
Finito nelle mire dei due club di Manchester (allo United c’è Ruben Amorim, l’allenatore che lo volle a Lisbona, mentre per il City lavora Hugo Viana, il Ds che di fatto lo portò allo Sporting due anni fa), il centrocampista è cerchiato in rosso anche nell’agenda di mercato della Juve. Che avrebbe addirittura, come riporta ‘Calciomercato.it‘, trovato un accordo di massima col calciatore per un suo addio alla società lusitana.
Juve-Hjulmand, Guardiola beffato: blitz bianconero
Tutto fatto per la ‘Vecchia Signora‘ dunque? Non esattamente, sebbene le ultime indiscrezioni provenienti dall’Inghilterra parlino di un sorpasso bianconero ai danni del Manchester City nella corsa allo scandinavo.

Sebbene, giova sottolinearlo, si debba ancora trovare l’accordo definitivo coi portoghesi (che all’inizio hanno sparato addirittura 80 milioni, cifra pari all’importo della clausola rescissoria, per l’addio del loro calciatore, ma che realisticamente potrebbero accontentarsi di molto meno), la Juve sembra aver sbloccato l’impasse proprio grazie al dialogo privilegiato con l’entourage del classe ’99.
Nonostante i due club di Manchester possano, senza troppi problemi, spingersi fino a 60 milioni per il costo del cartellino (la Juve è arrivata invece nelle ultime ore a 40), in vantaggio c’è ora proprio il sodalizio piemontese, che grazie all’abile lavoro dietro le quinte del nuovo DG Damien Comolli potrebbe essere davvero vicino al colpaccio di mercato. Con buona pace di Pep Guardiola, che già pregustava l’inserimento del danese nella sua rosa stellare.










