Dopo due pareggi la Juventus torna a vincere anche in Campionato: in casa contro il Cagliari la partita finisce 2 -1. Spalletti centra la vittoria, Pisacane non riesce nel colpaccio. I bianconeri trovano i tre punti, e giocano una delle migliori partite della stagione. Le istruzioni di Spalletti si concretizzano in campo, l’alchimia e la naturalezza tattica iniziano a sembrare fluide. Le giocate sono tutte nei piedi del numero 10: come in Champions, il gioco si illumina solo quando prende palla Yildiz. A differenza della vittoria europea, dove il calciatore turco era stato decisivo nell’assistere i compagni, questa volta Yildiz si mette in proprio e conclude le serie di dribbling in tiri che entrano in rete. La sua doppietta rimonta il gol di Esposito, capace di illudere il Cagliari per un solo minuto.

Il gol del vantaggio sardo regge pochissimo, la squadra di Pisacane illusa dalla prima mezz’ora, dopo il gol perde attenzione e subisce subito il gol del pari. Il monologo Juventus porta al secondo gol e nelle ripresa la palla è saldamente nei piedi dei bianconeri. Conceicao è più ispirato del solito, Kalulu è efficace nelle intemerate che tipicamente sono di Gatti. Spalletti può sorridere, con una smorfia di amarezza per l0infortunio di Vlahovic che nel primo tempo chiede il cambio per un problema muscolare.

Il Cagliari da par suo conferma la fragilità con le grandi, sia la Lazio che la Juventus hanno giocato il loro miglior calcio contro i sardi. La Juventus torna ad un solo punto dal Como sesto. La risalita è ancora lunga, comincia però a vedersi la possibilità di scalare posizioni.