Niente da fare per questo titolarissimo della squadra giallorossa: Gasperini sembra propenso a relegarlo in panchina a San Siro.
Grande occasione questa sera per la Roma, che dopo il pareggio interno del Napoli con il Como potrebbe ritrovarsi sola in testa alla classifica di Serie A. I giallorossi infatti hanno visto frenare i rivali azzurri, che prendono solo un punto dopo la decima giornata di campionato, con la possibilità di scavalcarli in vetta.

Ma la sfida odierna per la squadra di Gian Piero Gasperini è tutt’altro che semplice. Infatti la Roma sarà ospite del Milan, altro club dalle grandi velleità in campionato. La formazione di Massimiliano Allegri, pur priva di diversi titolari per infortunio, è pronta a mettere in difficoltà i capitolini: in caso di vittoria nello scontro diretto, il Milan aggancerebbe proprio la Roma a quota 21 punti.
Ecco perché l’impegno per la squadra di Gasp è davvero importante e di grande spessore; per questo motivo il tecnico ex Atalanta sta ragionando in maniera seria e concentrata riguardo alla formazione titolare da schierare a San Siro. Secondo le ultime indiscrezioni di Sky Sport, l’allenatore giallorosso sarebbe pronto ad una clamorosa rinuncia dal 1′ minuto.
Dovbyk segna ma ancora non convince: verso la panchina in Milan-Roma
Il grande escluso dalla formazione di partenza della Roma di questa sera pare essere Artem Dovbyk. L’attaccante ucraino sta pian piano ritrovando entusiasmo e gol dopo un avvio piuttosto negativo, ma ciò non sembra ancora bastare per ottenere una maglia da titolare.

Gasperini ha apprezzato il suo ingresso in campo contro il Parma nel turno infrasettimanale, caratterizzato dal gol che ha di fatto chiuso l’incontro in favore dei giallorossi. Ma Dovbyk non è considerato ancora pronto a fare la differenza dal 1′ minuto. Ecco perché, nonostante l’assenza dell’altro attaccante Ferguson (out per infortunio alla caviglia) l’ex Girona non partirà titolare contro il Milan.
Una scelta che però non è assolutamente una bocciatura per Dovbyk. L’attaccante classe ’97 al momento appare più determinante a gara in corso, quando i ritmi di gioco tenderanno ad abbassarsi. Gasperini preferisce iniziare con un attacco senza punti di riferimento, giocando con due mezze punte a muoversi su tutto il fronte, come già visto contro il Sassuolo.
L’idea è di puntare su un 3-5-2, tra l’altro molto simile a quello che schiererà il Milan di Allegri. Dybala e Soulé dovrebbero agire da attaccanti titolari, con l’ex di turno Cristante che li supporterà da centrocampista offensivo e pronto agli inserimenti senza palla. Per il resto confermata la titolarità di Hermoso in difesa e di El Aynaoui a centrocampo, forse al primo vero banco di prova da romanista.










