Marcus Thuram sorride a suo fratello Kephren pochi secondi dopo il gol della Juventus e i social impazziscono dopo il Derby d’Italia. Ma perché?

Il gesto ha indispettito i tifosi dell’Inter che hanno parlato di comportamento inaccettabile Mancanza di rispetto.” e “Tradimento.” E giù insulti di ogni tipo.

Ma ragioniamo un attimo. Perché per quanto acerrima e sentita la rivalità, un sorriso tra Marcus e suo fratello è un gesto naturale di affetto familiare. Non c’è nulla di offensivo o scorretto: è un momento umano, che mostra sostegno e complicità in un match già abbastanza teso, come solo un derby d’Italia può essere.

È un comportamento che non reca favori all’avversario e, in teoria, non toglie nulla ai propri tifosi. Anzi, forse i due fratelli hanno dato più gioie che noie nel big match della terza giornata, segnando un gol per parte.

Ma più che segnato, Marcus e Kephren hanno insegnato. Che ci sono valori che vanno oltre il risultato e la rivalità e che per una volta l’highlight più importante della partita, non è un gesto tecnico, ma il sorriso tra due fratelli.