L’inopinata sconfitta casalinga contro il Torino ha lasciato pesanti strascichi in casa Roma: arriva il giudizio sul lavoro del tecnico

Era tutto pronto per la festa. Tutto apparecchiato per quella che alla vigilia sarebbe dovuta essere una comoda vittoria che avrebbe confermato la formazione giallorossa in testa alla classifica in compagnia di Juve e Napoli, con la certezza di arrivare al Derby capitolino della settimana successiva avanti ai cugini in campionato.

La formazione della Roma contro il Torino
Clamoroso Gasperini, c’è l’annuncio ufficiale: caos a Roma (LaPresse) – Radioradio.it

Invece, contro tutti i pronostici, il Torino di Marco Baroni (un punto e zero gol fatti nelle prime due di campionato, inclusa la goleada subita a San Siro dall’Inter all’esordio) ha fatto lo sgambetto a Gian Piero Gasperini e agli oltre 60mila cuori giallorossi che affollavano gli spalti dell’Olimpico.

Una sconfitta alla fine meritata, quella patita dalla Roma contro i granata, guidati da un Giovanni Simeone in stato di grazia e sempre molto attenti difensivamente. In una sola gara sono emerse tutte le pecche di una squadra che, per quanto stia sulla buona strada per assimilare il calcio di Gasp, ha mostrato delle evidenti lacune. In tutti i ruoli.

In difesa, dove Mario Hermoso (ormai titolare in difesa a causa della mancanza di alternative di livello), ha sofferto gli avanti ospiti; a centrocampo, con la coppia Cristante – El Aynaoui che non ha certo brillato; e in attacco, dove il tandem argentino Dybala – Soulé ha patito la grande fisicità dei difensori granata.

Zazzaroni senza mezzi termini sulla Roma di Gasperini

Lo stesso tecnico di Grugliasco è finito nell’occhio del ciclone per alcune scelte che hanno fatto discutere. La prima di queste è aver deciso di giocare di fatto senza centravanti, con Dovbyk e Ferguson relegati in panchina e col solo irlandese entrato poi ad inizio secondo tempo per sostituire la Joya, che ha accusato un fastidio muscolare da valutare nei prossimi giorni in vista del Derby.

Il gol di Simeone in Roma Torino
Zazzaroni senza mezzi termini sulla Roma di Gasperini (LaPresse) – Radioradio.it

La stampa, tanto quella romana quanto quella nazionale, ha posto l’accento sulle criticità della rosa in relazione all’incompleto mercato estivo. Ne è uscito un quadro dal quale tutto sommato Gasperini si è salvato, a livello di responsabilità generali. L’allenatore dovrà però porre in atto, coi mezzi a disposizione, i giusti correttivi per evitare altri passi falsi come l’ultimo andato in scena in campionato.

Non ho dubbi sul fatto che il gruppo segua Gasperini, ha incalzato il Direttore de ‘Il Corriere dello Sport’ Ivan Zazzaroni nel suo editoriale. “Il risultato però non si può considerare all’altezza di una squadra che ha enormi necessità. A metà settembre non ha più senso rimpiangere Rios, Fabio Silva e Sancho: qualcosa in più potrà dare forse Leon Bailey. E serve pochissimo anche ricordare che Hermoso, Baldanzi, Dovbyk e lo stesso Pellegrini, che non rientravano nei piani dell’allenatore, ora sono risorse alla quali attingere“, ha concluso.