Si torna a parlare del possibile ritiro e del termine della carriera di Novak Djokovic. Ecco quali sono le ultime ammissioni del tennista.
Un percorso comunque eccellente quello effettuato da Novak Djokovic durante il torneo di Wimbledon, una manifestazione di altissimo livello a cui il tennista serbo tiene sempre molto. Non è un caso se Djokovic ha già vinto 7 volte il titolo in carriera, esaltandosi spesso sull’erba londinese.

La semifinale di ieri però è stata totalmente ad appannaggio di Jannik Sinner, che si conferma uno dei migliori atleti del momento, avendo superato per tre set a zero una leggenda come Djokovic nonostante non stia vivendo un momento particolare di forma. Senza dimenticare il dolore al gomito dopo la caduta nel match contro Dimitrov.
Al termine dell’incontro sul campo centrale di Wimbledon, si è subito ritornati a parlare del futuro professionale di Djokovic. Il 38enne ha denotato un’invidiabile forma fisica ed atletica, ma d’altra parte iniziano a pesare le tante primavere e la differenza anagrafica rispetto ai tennisti del momento, come Sinner o Alcaraz. Dunque siamo sempre alle solite: sono gli ultimi bagliori di Nole oppure il serbo continuerà ancora per molto a deliziarci?
Djokovic risponde alle voci sul ritiro: “Voglio tornare a Wimbledon un’altra volta”
Per alcuni la sconfitta di Djokovic contro Sinner di ieri rappresenterebbe l’ultima apparizione dell’ex numero 1 al mondo sull’erba di Wimbledon. Una sorta di congedo ormai definitivo, visto che più di quello che ha fatto quest’anno evidentemente non riuscirà più a replicare o migliorare.

Ma le parole a fine match del Djoker hanno sorpreso tutti. Il fuoriclasse di Belgrado ha allontanato nuovamente l’idea del ritiro, facendo intendere come si senta ancora molto motivato nell’affrontare nuove sfide, in particolare quando scattano i tornei dello Slam.
“Non ho intenzione di concludere la mia carriera a Wimbledon qui e adesso – ha dichiarato Djokovic a caldo – Voglio tornare sicuramente almeno un’altra volta e giocare sul Central Court. Adesso è difficile parlare dei miei piani futuri. Ho cercato di allenarmi al meglio e prepararmi in modo tale da essere al top nei tornei del Grande Slam che sono quelli più importanti ora nella mia carriera”.
Dunque le motivazioni ci sono, la voglia anche. Djokovic non intende chiudere dopo la sconfitta con Sinner, anzi, in lui sembra essersi riaccesa la fiamma della rivincita e della riscossa. Dalle ultime dichiarazioni si potrebbe intendere che Nole abbia come obiettivo solo la partecipazione ai grandi tornei, per provare a conquistare il 25° Slam in carriera e farsi apprezzare dal grande pubblico, come accaduto a Wimbledon fino alla semifinale di ieri.










