Batosta in arrivo per Lewis Hamilton, che nella sua esperienza in Ferrari non riesce ancora a trovare la continuità necessaria.
Un buonissimo quarto posto al Gran Premio d’Austria non può certo soddisfare pienamente Lewis Hamilton. Un pilota dall’enorme esperienza, abituato a correre per vincere, mentre oggi si deve accontentare di entrare in zona punti, viste tutte le recenti difficoltà trovate in casa Ferrari.

Neanche un podio per Hamilton da quando è approdato sul Cavallino Rampante, ciò significa che il feeling con la monoposto di Maranello e con le strategie di gara non sono così apprezzabili. Se il suo compagno di scuderia Charles Leclerc è apparso in netta crescita ultimamente, riuscendo a mettere nel mirino l’aggancio a Russell e Verstappen, l’inglese resta sempre un pelino indietro.
E pensare che, al momento dell’annuncio del passaggio di Hamilton in Ferrari, c’era chi sognava in grande. Un ritorno ad altissimi livelli per la Ferrari e soprattutto il pilota britannico pronto a lottare per il suo ottavo titolo in carriera. Ipotesi ad oggi tutte molto lontane, come confermato da chi conosce molto bene il mondo della Formula 1.
Bernie Ecclestone boccia Hamilton: “Non lo vincerà mai…”
Al termine del GP d’Austria, che ha visto Lando Norris trionfare con la McLaren, si è rivisto con un ruolo temporaneamente istituzionale Bernie Eccleston. L’ex patron della Formula 1 è stato incaricato dal presidente Mohammed Ben Sulayem di salire sul podio per consegnare il premio al vincitore del gran premio, vista l’assenza di quest’ultimo.

Lo storico manager britannico è stato anche interpellato a bordo pista, per parlare proprio di come sta vivendo da spettatore il mondiale di F1. Non poteva non arrivare una domanda su Lewis Hamilton, a cui Ecclestone ha risposto con la sua solita schiettezza, che lo ha reso per tutti personaggio a tratti scomodo ed intransigente.
“Se Hamilton potrà vincere il suo ottavo titolo? No! Nella vita di ognuno ci sono periodi in cui va tutto bene e credo che sia stato abbastanza fortunato da trovarsi davanti quando non c’era molta competizione e dunque era tutto più facile. Ora ha degli avversari, mentre quando vinceva non c’erano molti piloti là davanti. Spero possa portare a termine la sua missione, ma da qui a realizzarla è tutta un’altra storia”.
Dunque bocciatura per Hamilton, che a 40 anni vorrebbe incrementare il suo bottino personale, diventando l’unico pilota di Formula 1 nella storia ad aver vinto otto titoli mondiali. Al momento il campione di Stevenage è fermo a quota sette, un record che condivide con un’altra leggenda immortale come Michael Schumacher.