Decisione presa e strategia già sicura: ecco come Gian Piero Gasperini ha deciso di intervenire per migliorare la rosa della Roma.

Quando Claudio Ranieri, divenuto senior advisor della Roma dopo la fine della sua avventura da tecnico, ha scelto Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore giallorosso, tutti i tifosi romanisti hanno cominciato a pensare ad una vera e propria rivoluzione interna.

gasperini roma
Gasperini ribalta la Roma con una clamorosa decisione, c’è la conferma ufficiale (Lapresse) – radioradio.it

Cambiamenti non tanto dal punto di vista della rosa, che come ammesso da Ranieri stesso non dovrà essere rivoluzionata, visti i grandiosi risultati del girone di ritorno conclusosi a fine maggio. Bensì arriveranno stravolgimenti nella modalità di lavoro, nell’intensità degli allenamenti, nella preparazione fisica ed atletica sempre più minuziosa, come accadeva all’Atalanta.

Gasperini è un tecnico preparato ma allo stesso tempo un manager a tutto tondo, capace di gestire le varie aree della sua squadra. Dalla tattica alla preparazione atletica, dal recupero infortuni alla scelta dei giocatori. Inoltre c’è un’altra strategia interessante su cui il Gasp dovrebbe puntare una volta preso il controllo della formazione giallorossa.

Apolloni sicuro: con Gasperini sarà una Roma giovane e fatta in casa

Gian Piero Gasperini dovrebbe prendere maggiormente in considerazione l’intero settore giovanile della Roma. Una risorsa importante, visti i tanti talenti fuoriusciti da Trigoria nel corso degli anni. Ma l’ex tecnico dell’Atalanta ha sempre avuto un occhio di riguardo per i calciatori in erba.

allenamento trigoria
Apolloni sicuro: con Gasperini sarà una Roma giovane e fatta in casa (Lapresse) – radioradio.it

Lo ha sottolineato anche l’ex difensore ed attuale tecnico Luigi Apolloni, che è un estimatore del lavoro di Gasperini. Intervistato da Radio TMW, l’ex bandiera del Parma ha fatto chiaramente intendere la strategia: “Sono convinto che tra le novità che porterà Gasperini alla Roma ci sia l’interesse per il vivaio. Lui è uno che guarda molto i ragazzi. E quello giallorosso è un settore giovanile tutt’altro che scarso, anzi. Ci sono giocatori importanti che possono inserirsi, all’Atalanta è stato fatto così”.

Non a caso Gasperini avrebbe già individuato alcuni giovani talenti, blindati dalla Roma, con cui è interessato a lavorare durante il ritiro. A cominciare da Alessandro Romano, 19enne svizzero che la società giallorossa ha coccolato nelle giovanili dopo averlo pescato dal Winterthur. Oppure altri nomi come quelli di Seck, Mannini, Graziani e Nardozi, tutti giovani interessanti e tenuti d’occhio dalla prima squadra.

Il vivaio romanista è una vera fucina di talenti. Lo aveva colto anche José Mourinho, che nella sua esperienza giallorossa non ha disdegnato il lancio di diversi talenti nel calcio che conta. A partire da Edoardo Bove e Nicola Zalewski, portati in prima squadra da giovanissimi, per passare ad altri elementi ormai stabilmente presenti nel calcio dei ‘grandi’, come il romano Nicolò Pisilli, oggi incedibile per la Roma.