Cristian Chivu vuole rivoluzionare in qualche modo l’Inter: ecco dunque i calciatori nerazzurri che rischiano di perdere il posto.

L’Inter sta pian piano cambiando registro. Chi pensava che l’ingaggio di Cristian Chivu come nuovo allenatore fosse soltanto un ripiego, sbagliava di grosso. Il tecnico romeno, nonostante vanti soltanto un’esperienza breve a Parma da tecnico in Serie A, ha già le idee molto chiare.

Chivu all'Inter
Chivu fa fuori il pupillo di Simone Inzaghi: terremoto Inter (Lapresse) – radioradio.it

Chivu ha già deciso di non dare continuità al progetto tattico del suo predecessore Simone Inzaghi. Quest’ultimo ha sempre improntato la preparazione della squadra sul modulo 3-5-2, ovvero sfruttando la densità di centrocampo ed il dinamismo delle due punte, sempre vicine l’una all’altra. Il neo allenatore interista invece vuole partire da altre basi.

Come riportato da Sky Sport, è in atto una sorta di rivoluzione tattica, non esagerata ma comunque piuttosto diretta e specifica in casa Inter. Mister Chivu ripartirà sì dalla difesa a tre, utilizzata come base anche nella sua esperienza a Parma, ma intende schierare i nerazzurri in maniera ben diversa dalla cintola in su, puntando meno su corsa e quantità e maggiormente sull’aspetto tecnico.

Come cambia tatticamente l’Inter di Chivu: tridente d’attacco e meno spazio per Mkhitaryan

Il modulo su cui l’Inter starebbe preparando la nuova stagione è il 3-4-2-1, ovvero la presenza di difesa a tre, due esterni a tutto campo, due mediani centrali ed un tridente offensivo, composto più precisamente da due mezze punte a supporto di un centravanti che agisca da punto di riferimento più avanzato.

Mkhitaryan
Come cambia tatticamente l’Inter di Chivu: tridente d’attacco e meno spazio per Mkhitaryan (Lapresse) – radioradio.it

Una rivoluzione che cambia anche le strategie di mercato: l’Inter sta cercando infatti un’ala sinistra per completare il reparto, con Ademola Lookman che diventerebbe il titolarissimo se dovesse arrivare il via libera da Bergamo. L’altra mezza punta sarebbe Marcus Thuram, già capace di giocare in posizione meno centrale ai tempi del Borussia. Posizione più avanzata invece ad appannaggio di capitan Lautaro Martinez.

Un fedelissimo di Inzaghi invece rischia di perdere spazio e minutaggio con questi cambiamenti. Parliamo di Henrik Mkhitaryan, l’esperto centrocampista armeno che era divenuto titolare fisso nel 3-5-2 interista degli ultimi anni. L’ex Roma potrebbe finire in panchina, diventando solo un jolly alternativo in mezzo al campo. I due titolari del centrocampo sulla carta sembrano essere Barella e Calhanoglu, con Sucic e Asllani come primi cambi e Frattesi invece destinato a partire.

Con questo sistema di gioco, Chivu intende schierare l’Inter in maniera molto simile a certi club che hanno mostrato in tempi recenti continuità e risultati, oltre ad un equilibrio tattico invidiabile. L’esempio numero uno è l’Atalanta di Gasperini, ma anche squadre come la Juventus di Tudor e la Fiorentina di Palladino hanno utilizzato tattiche simili con buoni responsi.