Oscar Piastri 10
Una noiosa, vincente regolarità. Partenza nitida, ritmo che “congela” le posizioni, soste gestite ad hoc.
Max Verstappen 9
Ha il merito di vivacizzare un po’ tutta la gara ed è l’unico: ci mette la prestazione, il linguaggio colorito via radio, il salutino a Bearman. Poi la correzione su Leclerc, quindi la sportellata A Russell. A volte sembra di rivedere e risentire suo suocero, Nelson Piquet.
La penalizzazione non rientra nel voto. Non siamo nemmeno d’accordo.
Charles Leclerc 8,5
Le gomme medie per molte tornate non lo aiutano, quindi si aiuta da sé, per un “podiuccio” che si guadagna aspettando il momento più propizio.
Nico Hulkenberg 7+
Gara più che decorosa, sorpasso chirurgico su Hamilton nel finale. Tanta performance, monoposto affidabile.
Fernando Alonso 6+
Tiene la sua “verdona” Aston Martin a ridosso della bagarre. Con una macchina che aspetta gli aggiornamenti significativi, si prende il punto e la prestazione.
Ferrari 6
Col serbatoio pieno e con il set up da gara, è un’altra storia.
Lewis Hamilton 5
Nessun acuto, la resa nel finale su Hulkenberg.