Prima di bere ancora l’acqua del rubinetto devi assolutamente conoscere la ‘regola delle 4 ore’: in questo modo potrai essere certo di non correre rischi.
Sappiamo benissimo quanto sia importante bere almeno 2 litri di acqua al giorno. È un aspetto necessario sotto tantissimi punti di vista e ora che il caldo già si fa sentire, bere è ancora più importante, in quanto aiuta a mantenere il corpo idratato e a reintegrare tutti i liquidi persi con la sudorazione.

Quando si tratta di acqua, c’è chi preferisce quella in bottiglia e chi invece, vista anche la sua buona qualità, opta per bere l’acqua del rubinetto. In Italia, infatti, sono tantissime le regioni in cui l’acqua che arriva in casa è di buona qualità e per tanto è indicata non solo per essere utilizzata per le faccende domestiche o per cucinare, ma è perfetta anche per essere bevuta.
Prima di bere ancora l’acqua del rubinetto è necessario conoscere la ‘regola delle 4 ore’
Ovviamente, sono tantissimi le analisi che vengono fatti continuamente per accertarsi che l’acqua che arrivi in casa sia potabile. In questo modo, non solo si garantirà la sicurezza di tutti, ma si avrà sempre la certezza di bere un’acqua che non sia trattata in alcun modo e che soprattutto non si trovi all’interno di bottiglie di plastica, che inevitabilmente ne cambiano un po’ il sapore.

Tuttavia, anche in questo caso bisognerà avere delle piccole accortezze. Se ad esempio, per i più svariati motivi, l’acqua che esce dal rubinetto dovesse avere uno strano colore o anche un odore diverso, in questo caso, anche se momentaneamente, meglio optare per la classica acqua in bottiglia. Ma non è tutto perché c’è un’altra cosa molto importare da fare.
Ciò che gli esperti consigliano di adottare è la ‘regola delle 4 ore’, ma in cosa consiste nello specifico? Praticamente, se se il rubinetto non è stato utilizzato per più di quattro ore, è consigliabile far scorrere l’acqua per circa 30 secondi prima di consumarla. Questo permette di eliminare eventuali batteri o contaminanti che potrebbero essersi accumulati nei tubi o nel rubinetto stesso. Un semplicissimo gesto da iniziare a fare sin da subito, e che permetterà di bere tutta l’acqua che si desidera, ma senza correre alcun tipo di rischio.